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La Lazio non si ferma più e tripletta anche allo Spezia – Le Pagelle

Spezia-Lazio Pagelle

Spezia-Lazio termina 0-3 grazie al rigore calciato da Ciro Immobile che giunge a quota 192 e alla perla di Felipe Anderson su Un assist fatto di triplice complicità con Luis Alberto, Zaccagni e lo stesso Immobile. Nel finale il gol di chi non ti apsetti, Marcos Antonio che che si invola in mezzo al campo dove neanche le aquile spezzine riescono a prenderlo e segna il terzo gol per una Lazio perfetta.

Gli uomini di Semplici iniziano subito con un pressing alto non dando alla Lazio modo di ragionare. E’ solo questione di tempo, perchè i biancocelesti capiscono subito i movimenti dei bianconeri.

Milinkovic si inventa un lungo lancio per Anderson che viene atterrato in area da Ampadu che consegna il calcio di rigore per la Lazio e la trasformazione del bentornato Ciro Immobile.

Lazio che gioca prediligendo il tocco e via, prendendo campo e non facendo ragionare gli uomini di Semplici.

Il gol di Immobile da consapevolezza agli uomini di Sarri che non lasciano respiro allo Spezia, ma che non riescono a chiudere il PT in doppio vantaggio, con lo stesso Immobile che non finalizza un assist di Milinkovic e successivamente uno di Anderson.

Lazio che parte forte nella ripresa e dopo 5′, Luis Alberto si inventa un lancio per Anderson che palleggia con Zaccagni e Immobile e poi insacca di cattiveria l’incolpevole Dragowski per il raddoppio biancoceleste.

LE PAGELLE DI SPEZIA-LAZIO 0-3 : 36° Immobile, 53° Anderson, 89° Marcos Antonio

PROVEDEL 7 : Dopo 1′ la traversa lo salva sull’ottimo tiro di Bourabia. La sua prima parata è al 40°, facile su Verde. Al 59° si tuffa come un gatto su Ekdal evitando l’1-2.

MARUSIC 7 : Gyasi non gli permette di salire e lui si adatta, marcandolo a uomo e rispondendo per le rime. Al 27° si libera di Amian arrivando dentro l’area avversaria, ma senza essere seguito dai compagni. Si prende un pestone da Gyasi che viene ammonito. Quando prende velocità, lo Spezia lo sottovaluta e riesce sempre ad arrivare in fondo.

PATRIC 6,5 : Subentra poco prima della gara perchè Casale indisposto. Parte subito potente, facendosi trovare pronto senza badare a fronzoli. Gyasi non lo supera…

ROMAGNOLI 7 : Gli manca la spalla che lo supporta nei movimenti, ma non tradisce le aspettative. Patric non gli da tempo di ragionare, ma quando recupera lui, gestisce con attenzione e fa ripartire. Fa una delle sue partite migliori. Peccato il giallo all’81°…

HYSAJ 6,5 : Al 12° Nzola lo supera ma schiaccia di testa fuori. Gioca con umiltà, facendo tanto gioco sporco. Per prendere spazio, lo Spezia deve giocare con palle alte.

CATALDI 6,5 : Gioca con attenzione con il solito palleggio all’indietro per poi prendere spazi. Preferisce giocare su Zaccagni e Luis Alberto, invece di Milinkovic che si sposta sul lato apposto verso Anderson. Nella ripresa si conferma un punto fermo a centrocampo non sbagliando praticamente nulla. Il giallo per fallo su Ekdal gli farà saltare la prossima sfida contro il Torino. 79° MARCOS ANTONIO 7 : Dopo 1′ si prende un giallo troppo ingenuo, ma si inventa un contropiede all’89° che fa esplodere il settore ospiti andando a segnare il terzo gol biancoceleste. Un gol che gli serve…tanto!

LUIS ALBERTO 6,5 : Ci mette 13′ a farsi vedere dalle parti dell’area avversaria. Un tiro potente gli viene respinto da un difensore che ancora si tocca la coscia. Prova al termine del PT a colpire Dragowski ma la palla è fuori. L’assist che porta il raddoppio della Lazio inizia dal suo piedino, complice Immobile e Zaccagni, ma chi segna è Felipe Anderson.

MILINKOVIC 7 : Galvanizzato dal gol contro la Juventus, il ‘sergente’ si riprende quello che ha lasciato dopo il mondiale. Il suo cross al 34° per Anderson che si invola verso la porta avversaria, porta il rigore e l’ammonizione per Ampadu. Qualche sbaglio di troppo nelle uscite per la troppa foga di dar velocità. Fa un’azione incredibile al 45+2 mettendo un pallone per Immobile a porta vuota che cicca incredibilmente. Doppio colpo al 45+5 dove Dragowski gli nega la gioia del gol. Riesce a vedere anche chi ha alle spalle, i migliori passaggi li fa proprio lui.

ANDERSON 7,5 : Resta un punto fermo non solo in attacco. Complicità fondamentale anche in fase difensiva. Non si fa sorprendere da Milinkovic sul lungo assist al 34° e si va a prendere il rigore che Immobile trasforma per il vantaggio biancoceleste. Tanto movimento che manda in confusione i bianconeri senza mai dare punti di riferimento. Il suo assist nel finale di PT, poteva essere apoteosi per Immobile, che però non finalizza. prova al 50° ad impensierire Dragowski, ma troppo debole. Il raddoppio della Lazio è suo, con un gol di cattiveria e di perfetta collaborazione. Al 76° prova di nuovo con un diagonale siglare la sua personale doppietta, ma la palla è fuori di poco.

ZACCAGNI 7 : Il gol ‘replica’ alla Juventus dopo quello contro la Roma, è una consapevolezza importante. Come spesso succede, per fermare l’attaccante biancoceleste gli avversari usano le cattive. Fa il passaggio finale per Anderson al 50° che non sbaglia il raddoppio biancoceleste. 87° CANCELLIERI SV : Neanche entra anche lui si prende un giallo…

IMMOBILE 6,5 : Sarri ha confermato che sta meglio. Al 20° su assist di Cataldi non riesce a superare Dragowski. Torna al gol su calcio di rigore guadagnato da Felipe al 34°. Un gol che rivitalizza il ritorno del Ciro Nazionale. Non si ripete al termine del PT su un passaggio al bacio di Milinkovic, dove sbaglia a porta vuota. Al 45+5 sbaglia ancora, questa volta di testa su assist di Felipe Anderson. 68° PEDRO 6,5 : Fa il suo, soprattutto fa salire la squadra e la mantiene compatta.

ALL. SARRI 7,5 : La sua Lazio si conferma senza ombra di dubbio, di meritare l’accesso alla prossima edizione della Champions League. E’ riuscito a preparare l’ennesima partita nel dettaglio, andando a bloccare il pressing iniziale dello Spezia. Nonostante il cambio forzato prima dell’inizio partita di Casale con Patric, i suoi ragazzi non sbagliano nulla. Immobile torna al gol seppur su rigore. Anderson raddoppia e nel finale Marcos Antonio si invola come con un joystick e segna il terzo gol biancoceleste. La Champions comincia a farsi sempre più reale.

SPEZIA (4-3-3): Dragowski 6,5; Amian 5, Wisniewski 5, Ampadu 4, Nikolaou 5 (dal 62’ Reca); Bourabia 6,5 (dal 62’ Agudelo), Esposito 5,5, Ekdal 6,5; Verde 6 (dal 76’ Shomurodov s.v.), Nzola 5, Gyasi 5 (dal 62’ Maldini 6). All.: Semplici 5

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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