Missione possibile. Così ieri presentavamo l’impegno di Musetti contro il numero 1 al mondo, il serbo Djokovic, nell’ottavo di finale a Montecarlo.
E da possibile è diventata una missione compiuta per il toscano, numero 16 del seeding. Sapevamo del grande momento di forma dell’azzurro e il campo ci ha dato ragione.
La gara è stata sempre sul filo dell’equilibrio ed ha avuto anche un’interruzione di oltre un’ora alla fine del secondo set per pioggia.
Musetti ha giocato con una grinta inaudita e, malgrado aver ceduto il primo set, vinto da Djokovic per 6-4, si è catapultato sul serbo come se nulla fosse.
Tra break e controbreak, tra gratuiti e vincenti, la sfida ha raggiunto livelli di pathos molto elevati. Musetti incamera il secondo set per 7-5 e, dopo l’interruzione, torna in campo ancora più agguerrito.
Decisivo il break all’ottavo gioco, un break confermato poi dal suo servizio che gli ha permesso di chiudere il set decisivo per 6-4. Dopo lo sforzo profuso il toscano non ha potuto trattenere le lacrime.
È il quarto italiano a battere Djokovic nella storia e, comunque, sconfiggere il numero 1 al mondo è un’impresa che ricorderà per sempre. Ora per lui c’è il derby ai quarti contro Sinner.
Pronostico impossibile, partita imperdibile. A voi.
Vincerà sicuramente il tennis azzurro.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com
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