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Lazio, la decisione del Giudice Sportivo sulla Curva Nord

Lazio-Roma Derby

Tramite un comunicato ufficiale della Serie A, il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, ha emesso la sentenza in merito ai presunti cori di matrice antisemita cantanti dalla Curva Nord nel corso del derby della capitale del 19 marzo scorso.

La decisione è la chiusura per un turno della Curva Nord della Lazio ma con sospensione condizionale della pena per un anno. Un sospiro di sollievo per la Lazio. I suoi sostenitori potranno sostenere la squadra e continuare a incitare i ragazzi di Sarri nella partita di sabato sera contro la Juve. Decisivo, ai fini della concessione della condizionale, l’atteggiamento di collaborazione della società Lazio nell’identificazione dei responsabili.

IL COMUNICATO DEL GIUDICE SPORTIVO

Di seguito il comunicato:
Considerato che – si legge nella motivazione del Giudice – nel corso della gara, sono stati intonati cori beceri e offensivi, di matrice anche religiosa, nei confronti dei sostenitori della Soc. Roma; considerato, altresì, che i collaboratori della Procura federale riportavano nella loro relazione che, nel corso della gara, ‘la Curva Nord tifoseria Lazio (100%)’ intonava i cori suddetti e pertanto, in base a quanto sopra riportato, emergono comportamenti rilevanti per dimensione e percezione, a norma dell’art. 28, comma 4, CGS, ai fini della punibilità degli stessi; considerata, in particolare, l’obiettiva gravità delle manifestazioni discriminatorie, avuto riguardo a durata, ripetitività, dimensione e percezione, sicuramente rilevanti ai sensi del richiamato art. 28, commi 1 e 4, C.G.S. ritenuto, nondimeno, di dover valorizzare, anche ai fini dell’applicazione delle attenuanti di cui all’art. 29 C.G.S., nonché della sospensione condizionale di cui all’art. 28, comma 7, C.G.S. la disponibilità ed il comportamento collaborativo della Soc. Lazio nel coadiuvare le Forze dell’ordine nell’attività di individuazione dei responsabili e nel prevenire, anche con pubblica dissociazione, il ripetersi di simili deprecabili manifestazioni“.

 

Foto di Claudio Pasquazi – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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