Il Chelsea, la squadra di calcio della Premier League, che è stata acquistata da un consorzio guidato dall’uomo d’affari statunitense Todd Boehly l’anno scorso, potrebbe giocare temporaneamente al Fulham’s Craven Cottage, Twickenham o Wembley.
Boehly ha acquistato il Chelsea lo scorso maggio per un compenso di 2,5 miliardi di sterline.
Ulteriori 1,75 miliardi di sterline impegnati a investire nello Stamford Bridge, che è stata la casa dei Blues dal 1905.
Tuttavia, i rapporti secondo cui il piano del club per demolire il terreno attuale dovrebbe affrontare sfide significative.
Linee ferroviarie e della metropolitana, un fiume sotterraneo e un cimitero adiacente potrebbero costringere il club a ruotare il campo di 90 gradi per rimanere nel sito attuale.
IL RAPPORTO DEL PATRON DEL CHELSEA
Il rapporto suggerisce che Boehly ha già contattato in modo informale un altro miliardario americano, il proprietario del Fulham FC Shahid Khan, chiedendogli di utilizzare il Craven Cottage da 25.000 posti del suo club, che ha recentemente intrapreso alcuni lavori di riqualificazione.
Una possibilità anche notata è quella di giocare la maggior parte delle partite di campionato a Craven Cottage, con partite di Champions League e Premier League di categoria A giocate a Wembley o Twickenham.
Si pensa anche che il Chelsea si sia avvicinato alla Rugby Football Union, che desidera espandere il numero di eventi non di rugby organizzati a Twickenham per aumentare i ricavi e aiutare a pagare per futuri lavori di ristrutturazione.
4 ANNI DI LAVORI
Il club dovrà affrontare un minimo di quattro anni di distanza dallo Stamford Bridge.
I proprietari che sarebbero desiderosi di scavare diversi metri più in basso rispetto al campo attuale a causa dei limiti di altezza.
Il club dovrebbe scoprire questo mese se ha acquisito un sito di 1,2 acri vicino allo stadio per 50 milioni di sterline.
Il terreno appartiene a Stoll, un’associazione di alloggi per veterani militari.