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Formula 1, Australia 2023: orari, programma e Tv

Dopo il Bahrain, anche l’Arabia Saudita si rivela un incubo per le Ferrari. Il secondo Gran Premio del Mondiale 2023 di Formula 1 se lo è aggiudicato ancora la Red Bull, questa volta con Perez seguito però dal suo compagno di scuderia Verstappen, autore di una rimonta pazzesca (costretto a partire dalla 15a posizione a causa del ritiro durante il Q2 prima che potesse fissare un tempo di riferimento), anche se c’è da dire che l’intervento della safety-car ha compattato il gruppo facilitando il compito del campione del mondo. Terzo posto per Fernando Alonso con la Aston Martin che bissa il risultato del Barhain. Delusione Ferrari con SainzLeclerc che si accontentano della sesta e settima posizione.

CARLOS SAINZ SA COSA FARE

Piccoli progressi per il cavallino ma non ancora sufficienti per impensierire una Red Bull che sta facendo già prestazioni molto importanti. La Ferrari SF-23 era una delle vetture più attese della stagione 2023, ma non è stata all’altezza delle aspettative fino ad ora. Carlos Sainz, pilota spagnolo della Ferrari, ha rivelato di sapere quale sarà la soluzione ai problemi con la vettura. Crede che con alcuni aggiustamenti e miglioramenti, la rossa possa ancora avere successo e ne ha parlato ai microfoni di RacingNews365:

“Abbiamo bisogno di aria pulita. Questo ci serve per trovare un passo gara decente. Siamo positivi, conosciamo esattamente i nostri punti deboli. Non possiamo fare una magia e anticipare gli sviluppi, ma la Ferrari sta spingendo al massimo. Miglioreremo questo nostro punto debole che è figlio del fatto che, quando siamo dietro a qualcun’altro, distruggiamo le gomme. I pneumatici si surriscaldano e letteralmente vengono divorati vivi dall’aria calda. Lavoriamo su questo e sul bilanciamento”.

FORMULA 1: GP AUSTRALIA 2023

Il terzo GP di F1 del 2023 si trasferirà letteralmente all’altro capo del mondo. La prossima gara è, infatti, prevista a Melbourne (Australia), dove i bolidi più seguiti del mondo scenderanno in pista nel weekend che va dal 31 marzo al 2 aprile.

Il Gran Premio d’Australia, ormai divenuto appuntamento fisso del Mondiale di Formula 1. La gara ha fatto il proprio ingresso in calendario ben 38 anni fa 1985, seppur ad Adelaide. Dopodiché, a partire dal 1996 ha traslocato a Melbourne, da dove non si è più spostata. Il tracciato ricavato all’interno dell’Albert Park è ormai iconografico, anche perché per molti anni ha rappresentato l’atto inaugurale del Mondiale.

In tempi recenti la Ferrari si è tolta parecchie soddisfazioni nella terra dei canguri: lo dimostra il fatto che ha vinto tre delle ultime quattro edizioni, talvolta portando a scuola la concorrenza o sul piano strategico o su quello tecnico. Le prime 2 volte furono vinte dal tedesco  Sebastian Vettel nel 2017 e nel 2018, mentre nel 2022 si sia imposto Charles Leclerc. Nel mezzo, “solo” l’affermazione della Mercedes di Valtteri Bottas nel 2019 (nel 2020 e 2021 non si è corso causa pandemia). Non ci resta che da scroprie cosa accadrà nel 2023.

PROGRAMMA GP AUSTRALIA 2023

Venerdì 31 marzo (orari italiani) 
Ore 3.30-4.30, Prove libere 1
Ore 7.00-8.00, Prove libere 2

Sabato 1 aprile (orari italiani)
Ore 3.30-4.30, Prove libere 3
Ore 7.00-8.00, Qualifiche

domenica 2 aprile (orario italiano)
Ore 7.00, Gara

DOVE VEDERLA IN TV E STREAMING

Il Gran Premio d’Australia sarà coperto integralmente da Sky Sport tramite il canale tematico Sky Sport F1 (207), riservato agli abbonati comprendendo quindi ogni singola sessione in programma da venerdì (con le prove libere). Anche Sky Sport Uno (201) darà la possibilità di seguire la medesima programmazione, così come Sky Sport 4K (213), riservato ai possessori di Sky Q. Il canale in chiaro TV8 lo trasmetterà gratuitamente, ma in differita. In tal caso, non è prevista alcuna copertura gratuita delle prove libere ma solo e qualifiche del sabato e la gara della domenica. La diretta streaming sarà proposta tramite NOW e SkyGO. Inoltre sul sito internet TV8.it sarà possibile seguire la stessa programmazione del canale televisivo.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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