Tutto pronto per il XXII Memorial Carlos Duran, che andrà in scena al Palapalestre di corso Porta Po a Ferrara a partire dalle 18 di sabato. L’evento inizierà con i primi tre match professionistici tra i pesi superleggeri e i mediomassimi. Alle 21 si proseguirà con i pesi mosca, i mediomassimi, i superleggeri e i superwelter. Ed infine l’attesissimo Campionato Italiano dei Pesi Massimi tra Emanuele Venturelli (Padana) e il laziale Gianmarco Cardillo (Cassino), un imbattuto colosso di 120 kg , gia tricolore della categoria nel 2017.
L’incontro più esaltante ed atteso del Memorial sarà sicuramente tra Venturelli e Cardillo, fortemente voluto da Massimiliano Duran, con la collaborazione dell’ASI e del Comune di Ferrara. Entrambi gli atleti sono imbattuti, sarà in gioco un chance fondamentale per il loro futuro sportivo. Venturelli si presenta all’evento più giovane e fresco , mentre Cardillo più esperto e pesante. Daranno vita ad un combattimento molto teso ed emozionante che potrebbe concludersi anche prima del limite, considerando la stazza atletica dei protagonisti e la potenza insita nella massima categoria.
Chi é Gianmaria Cardillo
Nato a Cassinio in provincia di Frosinone e residente nello stesso comune, é alto 190 cm e pesa circa 120 kg. E’ coniugato con la signora Manuela dalla quale ha avuto due figlie e di professione é un Militare dell’Esercito Italiano. Sabato sfiderà Venturelli per la cintura di Campione d’Italia dei pesi massimi, che già è stata del pugile di Cassino nel 2017 contro Ivan Di Berardino vincendo ai punti (99-91; 98-92; 98-91).
Intervista Esclusiva con la redazione di Sportpress24.com
Alla redazione di Sportpress24.com il pugile ciociaro ha rilasciato un’intervista esclusiva pre – evento al quale abbiamo chiesto:
Come stai arrivando a questo appuntamento?
questo appuntamento diciamo che non era in programma, mi stavo preparando per un altro match per gli inizi di Aprile. Quando il mio manager Armando De Clemente mi ha chiamato per propormi questo incontro. Era il 15 marzo, giorno del compleanno della mia figlia più piccola, ho accettato senza pensarci due volte!
Ti senti in forma?
mi sento in forma e molto carico e determinato a riconquistare questa cintura dopo 21 mesi dall’ultimo combattimento!
Sei un uomo che rispetta sempre molto il suo avversario, conosci il valore di Emanuele Venturelli?
il mio avversario non lo conosco di persona, ho soltanto visto qualche suo match su youtube. Ha anche lui un palmares da imbattuto!
Da quanti anni ti alleni e combatti?
ho cominciato ad allenarmi fin da piccolo, all’eta di 14 anni, ho fatto diversi incontri da juniores nella kickboxing. Poi all’eta di 19 anni mi sono completamente immerso nel mondo del pugilato dove ho fatto il primo match nel 2009.
A cosa hai dovuto rinunciare per arrivare a questi livelli?
per amore e passione di questo sport ho rinunciato a molto e soprattutto mi sono sacrificato in maniera assidua. In particolare ho rinunciato al tempo tolto alla mia famiglia per gli allenamenti. Da padre e da marito è molto difficile allontarsi dalla famiglia dove ci sono dei valori importanti da seguire. Ma questo verrà ripagato con la Vittoria che tra l’altro è il nome di una mia figlia.
A chi vorresti dedicare i tuoi successi e questa tua eventuale vittoria?
i miei successi li dedico sicuramente alla mia famiglia ma in particolare, se dovessi vincere il titolo sabato, ho promesso, alla mia piccola Maria Elena, di portarle come regalo la cintura.
Ovviamente dedico i miei successi anche al mio allenatore Marco Guglielmi con il quale abbiamo seguito un programma tecnico tattico, il mio amico preparatore atletico professor Valerio Esposito che ho avuto modo di conoscere un anno fa, persona molto colta e unica nel suo settore, infine il mio manager italiano Armando De Clemente e la mia scuderia di appartenenza la Star Boxing americana che ha permesso l’incontro.
Cosa aggiungere se non……… “Vinca il più forte”!!!
Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com