Termina l’allenamento dell’antivigilia di Lazio-Az Alkmaar. Dopo una prima fase di riscaldamento muscolare e torello, i biancocelesti hanno svolto ampie fasi lavoro tattico seguito da una partitella a campo ridotto. La seduta, infine, si è conclusa con un lavoro sulle palle inattive (sia a favore che a sfavore).
Martedì sera (ore 18:45) la Lazio giocherà contro gli olandesi l’andata degli ottavi di finale di Conference League.
Sarri sta cercando di agevolare il più possibile il recupero fisico dei suoi ragazzi. L’aspetto mentale invece è decisamente alle stelle dopo l’importantissima vittoria di venerdì contro il Napoli capolista allo Stadio Maradona.
LE POSSIBILI SCELTE DI LAZIO-AZ
E’ ancora prematuro parlare di probabile formazione anche se qualche opzione si può già intuire:
Maximiano è pronto a ritornare tra i pali. Dietro sicuramente Casale con uno tra Gila e Patric. Lazzari scalda i motori pronto a giocare dal 1° minuto assieme a Marusic (squalificato per Bologna-Lazio).
Le riflessioni principali riguarderanno centrocampo e attacco: a centrocampo c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta. Difficile tenere fuori Vecino adesso che ha ritrovato la forma migliore e con l’umore al settimo cielo dopo la vittoria di venerdì. “Vecino ha un’energia sotto tutti i punti di vista… mentale, fisico, nervoso, diventa dura lasciarlo fuori. Quando faccio la formazione, cerco di trovargli un posto in tutte le maniere. Per rendere al massimo in quella posizione, dovrebbe fare una serie di partite consecutive. Questo è un ruolo difficile, delicato” aveva dichiarato in conferenza stampa post match Maurizio Sarri. Probabile quindi che una maglia da titolare sia sua, resta da capiresti completerà il reparto con lui.
Davanti ovviamente ci sarà Ciro Immobile. A completare il reparto due tra: Felipe Anderson, Zaccagni e Pedro. Lo il brasiliano è in vantaggio, il ballottaggio sembra più tra il lo spagnolo e l’ex Verona.
Il mister dovrà fare diverse valutazioni per non accusare a livello fisico lo sforzo di venerdì. Troppo importante per la Lazio chiudere il prima possibile il discorso qualificazione. Va fatta, ancora una volta, di necessità virtù e fatti recuperare sfruttando al massimo i pochi giorni di riposo a disposizione e gestire, con i cambi, le energie. Pellegrini spera di poter fare, finalmente, il suo debutto. L’ex Juve dovrebbe entrare a gara in corso.
Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com