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Inter-Porto è anche la sfida degli amici/nemici

Inzaghi-Conceicao Inter-Porto

Dopo le importantissime vittorie in Champions League di Milan e Napoli questa sera toccherà all‘Inter portare a casa la vittoria.

Alle 21.00 a San Siro la squadra di Inzaghi sfida il Porto di Sergio Conceição.

INZAGHI VS. CONCEICAO: PER LA PRIMA VOLTA “AMICI NEMICI”

Inter-Porto di questa sera è anche Inzaghi vs. Conceiçao. E’ il primo confronto diretto tra i due ex compagni alla Lazio che, per una sera, saranno amici nemici.

I due hanno vestito insieme la maglia della Lazio per 33 volte, 24 nel 1999-2000 e le restanti 9 nella prima metà del 2003-04. In queste sono stati 2 i gol di Inzaghi su assist del portoghese: uno in LazioMaribor 4-0 (1999) e l’altro in LazioMarsiglia 5-1 (2000), entrambi in Champions League.

Tanti ricordi nella mente, tanti momenti passati insieme ma ad entrambe questa sera serve vincere: l’Inter per rilanciare le proprie ambizioni europee, il Porto per sfatare un tabù che dura da troppo tempo.

Seppur nati nella stessa scuola di Sven Goran Eriksson, i due oggi giocano un calcio profondamente diverso. Del metodo di Erikssoniano oggi c’è veramente poco nei due tecnici: Inzaghi è più vicino al modo di giocare di un su altro ex compagno di squadra, Roberto Mancini (che ha allenato sia Inzaghi che Conceicao alla Lazio (stagione 2003/2004), ). Il portoghese invece si rivede in tutto e per tutto nel suo mentore, con quel 4-4-2 organizzato e compatto che per anni ha fatto le fortune della Lazio di quegli anni.

LE PAROLE DI MARCOLIN

Il match di questa sera tra Inter e Porto sarà anche il confronto tra due ex compagni di squadra nella Lazio scudettata e due ottimi amici: Simone Inzaghi e Sergio Conceiçao.

Con loro ha giocato anche Dario Marcolin, che ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato il modo di giocare dei suoi ex compagni alla Lazio: “Li vedo molto simili nell’attenzione alla fase difensiva, ne sono entrambi ossessionati. E questa è una grande sorpresa se pensiamo che in fondo da giovani erano due attaccanti. Il Porto di Sergio è una squadra granitica, difficile da sorprendere, molto fisica, sempre super equilibrato. Anche Simone, però, è scrupolosissimo nella fase di non possesso ed è strano vedere i numeri in trasferta di questa stagione“.

Articolo a cura di Marco Lanari – Sportpress24.com

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