Gli infortuni stanno dando sempre più bonus all’interno dei contratti dei giocatori. Questo è un concetto di evoluzione nel concetto di assicurazione. Una bella trovata nel mondo del calcio che si può utilizzare anche in altri sport. Pensiamo ad un atleta di fama che nel suo mondo ha continuamente preoccupazioni professionali per motivi fisici o di salute. Immaginiamo che il problema per l’atleta diventi serio, talmente tanto da portare il singolo ad abbandonare l’attività agonistica. Per questo motivo la FIGC ha deciso di sottoscrivere delle polizze facoltative che tutelino le garanzie. La FIGC ne fornisce una obbligatoria con una massimale di 350 mila euro.
Bonus anche nel mercato
La novità non è unicamente indirizzata agli infortuni. Ma anche al calciomercato. Il mercato nel calcio è un evento che si collega fortemente con le assicurazioni e con tutto quello che ne fa parte. Lo racconta Marco Masini sempre preparato e con oltre duecento calciatori all’interno dei registri. Tra i più conosciuti: Donnarumma, Icardi, Insigne e Calabria. Capita che un giocatore straniero arriva in Italia e deve indubbiamente avere un assistenza particolare, quello che accade poi anche al di fuori. Quando ad esempio un italiano arriva in un paese estero. I bonus sono la vera novità, vengono inseriti nei contratti stipulati dalle società e tra i tesserati. Sono inseriti a seconda dei rendimenti dei giocatori o della squadra che raggiunge gli obiettivi meditati. Purtroppo però, le cose potrebbero cambiare in un futuro non lontano. I giocatori tramite le polizze avranno quei bonus in parte già garantiti. Molti procuratori proprio per questo scelgono di stipulare delle convenzioni per avere anche questo tipo di trattamento e di usufruirne. Come nella tecnologia anche il calcio è in completa evoluzione e la storia dei bonus potrebbe essere l’inizio di un altra era all’interno del calciomercato.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Beatrice Bezzi – Sportpress24.com