Un vero Eldorado è ormai l’Europa e soprattutto il calcio per i merlati imprenditori americani. In un triennio e soprattutto durante gli anni della pandemia, gli americani hanno invaso ancora di più il vecchio continente comprando club europei che poi vedono le loro quote anche nel mercato azionario internazionale a salire a tutta velocità.
Il Bournemouth inglese e il Lione francese sono gli esempi più recenti di club europei acquistati da investitori americani, portando così a 62 il numero totale di squadre nel vecchio continente di interesse americano!
Il Lione è stato acquistato dal milionario americano John Textor, che possiede il gruppo “OL Groupe”, (tra gli altri) con 864 milioni di euro.
Un totale di 864 milioni di euro. Textor possiede già l’inglese Crystal Palace e il brasiliano Botafogo.
Nello stesso periodo (a Natale) il magnate americano Leagues Bill Foley, con 136 milioni di euro, acquista Bournemouth, che era di proprietà dell’oligarca russo Max Demin,
Ovviamente gli esempi non finiscono qui. Lo scorso novembre, la società americana di private equity “777 Partners” attraverso una controllata denominata “777 Football Group”, ha acquisito la tedesca Hertha Berlino, portando a 7 il numero delle squadre di calcio che gestisce!
Le altre squadre che controlla sono il Genoa (settembre 2021) , Vasco da Gama (febbraio 2022), Standard Liegi (aprile 2022) e Red Star (maggio 2022).
Ma la società americana ha acquisito quote minoritarie, ma forti, a Siviglia e Melbourne Victory in Australia, con l’Hertha come ultima acquisizione fino al prossimo!
Gli esempi di Chelsea e Milan e il calcio europeo
Nel 2022 ci sono state le grandi cessioni di Chelsea e Milan, passate anche in mano agli americani. Il russo Abramovich, per le reazioni della guerra in Ucraina, è stato costretto a vendere le sue quote (dopo 19 anni) al magnate americano Todd Boehly, che guida una cordata che nel maggio 2022 ha acquistato il Chelsea per 4,5 miliardi di euro.
Nell’agosto dello stesso anno, un altro grande marchio calcistico, l’AC Milan, campione d’Italia dopo 11 anni, viene rilevato dalla società americana RedBird Capital Partners.
L’accordo per acquisire la maggioranza delle azioni rossonere ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, mentre come si è saputo poco dopo, altre due società americane (“Yankee Global Enterprises” – possiede il 20% di New York City e la seconda è la società di investimento ” Main Street Advisors”) è entrato nello schema.
Certo, i movimenti degli investitori americani continueranno visto che, come abbiamo detto sopra, il calcio europeo è una fonte inesauribile di ricchezza.