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Kobe Bryant: Tre anni dalla tragica scomparsa

Oggi, 26 gennaio 2023, ricorre il terzo anniversario della scomparsa di Kobe Bryant, storica stella Nba dei Los Angeles Lakers.

Kobe ha perso la vita a 41 anni insieme ad altre 8 persone, tra cui la secondogenita Gianna Maria-Onore, nel tragico incidente a bordo di un elicottero sulle colline di Calabasas in California.

LA TRAGICA MORTE DI BRYANT

La morte del cestista americano, che per alcuni ha lasciato un vuoto incolmabile, ha sconvolto il mondo, non solo quello sportivo.

Il 5 volte campione Nba in maglia Lakers e due volte campione olimpionico con gli Stati Uniti ha ispirato generazioni intere.

Carismatico il suo modo di vivere lo sport, la sua determinazione a migliorarsi di continuo creando nel tempo la cosiddetta “Mamba Mentality”, un vero e proprio stile di vita accolto da molti in maniera quasi religiosa.

In questi anni sono stati innumerevoli gli sportivi di ogni tipo di disciplina che hanno ammesso di ispirarsi a Bryant, dal calcio ai motori, dal nuoto al golf, fino ad attività addirittura che neanche contemplano lo sport.

Tutti hanno voluto ricordarlo, onorarlo, rendergli omaggio in qualche modo, e questo come ennesima dimostrazione della sua infinita grandezza.

Il Black Mamba nato a Philadelphia, che ha vissuto in Italia molti anni della sua gioventù per seguire con tutta la famiglia il padre, anch’egli cestista statunitense, è stato e continuerà ad essere un simbolo per molti, un eroe, una vera e propria leggenda.

Kobe si è fatto amare da milioni di persone che in quel tragico giorno di 3 anni fa persero un punto di riferimento, quasi una linea guida, oltre che, semplicemente, un Mito.

Si, perché Bryant ha avuto anche questo potere, è stato colui il quale ci faceva sentire bambini, piccole creature sognanti davanti al proprio Mito, e come disse la scrittrice statunitense Madeleine L’Engle, famosa peraltro proprio per i suoi lavori dedicati al mondo dell’infanzia:

“Quando perdiamo i nostri miti, perdiamo il nostro posto nell’universo”.

Foto in copertina da Web – Articolo a cura di Roberto Viarengo – SportPress24.com

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