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Giustizia è fatta per Greta Beccaglia

Greta Be

Greta Beccaglia

Giustizia è fatta per Greta Beccaglia, durante la partita tra Empoli e Fiorentina dello scorso 27 novembre 2021 allo stadio Castellani di Empoli, la giornalista ha subito una violenza sessuale da parte di un tifoso viola, il ristoratore marchigiano Andrea Serrani. Video della molestia

Il magistrato Antonio Pezzuti ha condannato il suddetto ristoratore a un anno e mezzo di reclusione, pena sospesa a condizione che l’imputato segua un percorso di recupero organizzato da enti che si occupano di assistenza psicologica a persone condannate per violenza sessuale, sentenza innovativa del sistema giudiziario.

Serrani ha inoltre dovuto versare una somma provvisoria di 10mila euro a titolo di risarcimento danni morali e materiali alla giornalista.

Riportiamo di seguito una sua dichiarazione rilasciata al termine della partita:

Dopo quella sera tutto è cambiato. All’inizio ho ricevuto solidarietà anche da sconosciuti sui social. Poi ho denunciato quell’uomo. E sono arrivate critiche e minacce, per lettera, in redazione, e sul web. Piangevo, stavo male, perché sentivo di non meritare insulti e intimidazioni. Poi ho deciso che dovevo andare avanti, senza curarmi di chi si sente più forte nascosto dietro a un telefono. E ora sono più forte. 

Dopo la sentenza Greta Beccaglia è stata bersagliata di attacchi e la curva Fiesole ha esposto uno striscione con scritto “Prima razzisti, poi sessisti. Ma mai giornalisti” durante la partita casalinga contro la Sampdoria lo scorso 1 Dicembre 2021 (3-1 a favore dei viola), ma la stessa giornalista ha manifestato il suo sollievo con la seguente frase:

Hanno scritto che ho rovinato un uomo. In realtà, io ho solo denunciato chi mi ha molestato mentre lavoravo. Il tribunale poi ha deciso di condannare l’imputato e ora darò in beneficienza i diecimila euro. Ho fatto la cosa giusta ne sono convinta. Ma spero che questa storia arrivi a tante ragazze che ogni giorno subiscono molestie, anche sul posto di lavoro.

Articolo a cura di Mattia Russo – SportPress24.com

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