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Europa League, disastro Lazio: perde e scende in Conference – Le Pagelle

La Lazio esce dall’Europa League contro il Feyenoord grazie al gol di Gimenez al 68°. Biancocelesti che hanno fatto gioco e sostanza in mezzo al campo per 60′. Però si sa se giochi e non segni, rischi di rovinarti la serata ; e cosi è stato! Errori incredibili di Provedel, Patric e Marusic che permettono all’attaccante del Feyenoord appena entrato di segnare il gol vittoria. La scelta di Sarri su Cancellieri è totalmente da rivedere.

PAGELLE DI FEYENOORD-LAZIO 1-0 : 68° Gimenez

PROVEDEL 4,5 : Mega parata al 26° su un tiro pericolosissimo di Paixao. Una mezza papera gli rovina la serata, incassando il gol di Gimenez.

LAZZARI 6 : Partecipa allo show di Anderson al 24° andando a calciare in area, ma deviato in angolo. Giocata importante al 42° quando esce elegantemente dalla linea di fondo verso Zaccagni. 46° MARUSIC 4,5 : Un pasticcio ingenuo in occasione del gol subito. Un trio con Patric e Provedel che non passa inosservato.

CASALE 6 : Completo in regia, fisico e duttile. Quando lascia la postazione non è coperto come dovrebbe.

PATRIC 4,5 : Torna titolare dopo l’infortunio ma non sta bene. Dopo solo 1′ scivola al limite dell’area permettendo a Danilo di calciare in porta, meno male fuori. In occasione del gol sbaglia la posizione lasciando troppo solo Gimenez.

HYSAJ 6 : Cerca di fare il massimo non solo sulla fascia. Bene nelle ripartenze, ma sbaglia il tocco più importante per il suo giocatore avanzato.

MILINKOVIC 6 : E’ il capitano, non solo nelle giocate. Sviluppa gioco, permette di salire al centrocampo e detta i movimenti anche in difesa quando necessita. Non ha alzato il livello della sua partita. Soffre la doppia marcatura e quando manca il ‘sergente’ in determinate giocate, la Lazio ne risente.

MARCOS ANTONIO 6 : Lucido nelle giocate. Non veloce, ma il suo gioco è intelligente. 67° CATALDI 4,5 : Che erroraccio al 71°, passa palla a Kokcu che tira e scheggia il palo. Il calcio d’angolo al 93° è uno scherzo che fa solo rabbia.

BASIC 5,5 : Frutto di una giocata di livello di Anderson, permette al centrocampista di calciare in rete all’8°. Quando serve, va a dare una mano sulle fasce recuperando anche palloni importanti. 67° VECINO 5,5 : Mette velocità al gioco, nulla di più.

CANCELLIERI 4,5 : Più che dare fastidio agli avversari, lo ha fatto verso i suoi. Piedi pistati a Milinkovic più di una volta. Si prende un assist d’oro di Anderson al 21° al limite dell’area, ma manda fuori. Sbaglia le impostazioni soprattutto quando serve il pressing alto. Si comporta bene quando è in difesa a dare una mano. Sbaglia tutto in occasione del gol di Gimenez, perde palla ingenuamente e il Feyenoord riparte mandando in gol Gimenez. 81° ROMERO 3 : Ha fatto tanto, tantissimo. Poi perde la testa e viene espulso.

ANDERSON 6 : La traversa al 3° è stata un’occasione incredibile, grazie alla spizzata di Bijlow. Entrato in campo bene, ruba palla all’8° e permette a Basic di calciare in porta. Ruba palle in continuazione, grazie alle quali si dimostra ‘troppo’ generoso verso i compagni invece di calciare lui in porta. La sua velocità è un pericolo, ma si trova da solo e quando arriva davanti la porta avversaria, è viene sempre raddoppiato o arriva stremato.

ZACCAGNI 6 : Un ‘canaccio’ sulla sua fascia. Le sue giocate sono di livello, insieme ad Anderson quando hanno spazi sono pericolosissimi. Non riesce a segnare a lasciare un segno importante alla partita, ma  63° PEDRO 5,5 : Il nr 9 della Lazio cerca di fare gioco e movimento, ma entra nel momento migliore del Feyenoord che non ha bisogno di lasciare spazi. Fa quello che può.

ALL. SARRI 5 : Delusione, e scelte sbagliate. Esce dall’Europa League non esente da responsabilità. La scelta di Cancellieri dal 1° non lo ha ripagato, ma comincia ad essere un giocatore zavorra che non porta nulla.

FEYENOORD – Bijlow 6; Geertruida 6, Trauner 6, Hancko 6.5, Lopez 6 (45′ Hartman 6); Q. Timber 6.5, Szymanski 6, Kokcu 6; Dilrosun 6.5, Danilo Pereira 6 (61′ Gimenez 7), Paixao 6 (72′ Walemark 6).

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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