Juventus, caso plusvalenze: per la procura differenze bilanci approvati e quelli reali

La Procura della Repubblica di Torino ha notificato ai componenti del CdA di Juventus FC S.p.A., l’avviso di conclusione delle indagini preliminari. A queste indagini hanno preso parte attiva anche Ufficiali di Polizia Giudiziaria, Ufficiali in servizio presso il nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Torino.

Lo stesso avviso è stato notificato anche a dirigenti con Responsabilità Strategiche, ai componenti del Collegio Sindacale ed al Revisore Legale.

I reati per il quale si procede Sono principalmente il falso nelle comunicazioni sociali e le false comunicazioni rivolte al mercato, trattandosi di S.p.A.

Il quadro probatorio acquisito delinea, secondo gli uffici della procura di Torino, un’attività di alterazione delle poste di bilancio. Quindi dei risultati di esercizio, quale conseguenza, di un anomalo ricorso ad operazione di scambio dei diritti delle prestazioni sportive di un elevato numero di atleti. Operazioni, peraltro, nel complesso distoniche nel panorama nazionale.

Il comunicato della Procura di Torino

La procura di Torino ha emesso un comunicato sul caso Juventus-plusvalenze. “La consulenza tecnica contabile ha consentito di valutare, alla stregua delle indagini svolte, quale sia stato l’impatto sui bilanci approvati dalla Juventus FC delle appostazioni che si è ritenuto, secondo le valutazioni fatte sulle prove raccolte, integrare ipotesi di reato.

– Quanto all’esercizio 2018 (bilancio approvato il 24 ottobre 2019), risulta essere stata indicata una minor perdita di esercizio, pari a euro 39.896.000 Anziché pari a euro 84.506.000; un patrimonio netto positivo, pari a euro 31.243.000, anziché negativo, pari ad euro 13.367.000;

– Quanto l’esercizio 2019 (Bilancio approvato il 15 ottobre 2020), risulta, sempre secondo le conclusioni del consulente, essere stata indicata una minor perdita, pari a euro 89.682.000 anziché pari a euro 236.732.000; un patrimonio netto  positivo pari a euro 239.204.000 anziché pari a euro 47.543.000

– Quanto all’esercizio 2020 (approvato il 29 ottobre 2021) risulta essere stata indicata una minor perdita di esercizio, pari ad euro 209.514.000 anziché pari ad euro 222.477.000; un patrimonio netto positivo, pari ad euro 28.827.000, anziché negativo pari ad euro 175.791.000.”

Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com

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