Un mese preciso, ad oggi. Il countdown prosegue spedito e questo è quanto tempo manca ancora all’inizio di Qatar 2022. Quest’ultimo, incomincerà il prossimo 20 novembre e si concluderà poi a dicembre, il 18. Un campionato mondiale diverso rispetto ai precedenti. Senza ombra di dubbio, tralasciando la nazione scelta per ospitare la competizione, principalmente per un motivo: la stagione stabilita per la durata del torneo, l’autunno.
Dunque, una tempistica insolita di svolgimento, che di conseguenza ha fatto ripartire per tutti i calciatori l’attività agonistica sin dai primi di agosto e ha portato loro ad un attuale intenso impiego, con un rilevante fioccare di problemi fisici. Come una corda, che a lungo andare, a forza di tirarla, si rischia di romperla. E in certi casi, tale epilogo si è verificato. Svariati gli infortunati che ci sono stati dall’inizio di stagione ad ora, la maggior parte di questi però son accasati presso una compagine impegnata anche in settimana, con le coppe europee.
A dimostrazione di ciò, nonostante alcuni atleti siano comunque in dubbio, quelli che al 100% non vi saranno potrebbero costituire una formazione e se non addirittura, una rosa composta solamente da tutti i big assenti a questo impegno. In porta, a difendere i pali nell’equilibrato 3-4-2-1, ci andrebbe Musso. Reparto difensivo targato L. Hernandez-Araujo-Kimpembe. A centrocampo, invece, Oyarzabal, Kanté, Wijnaldum e Di Maria, con Dani Olmo dietro agli attaccanti Dybala e Diogo Jota.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com