La Lazio strappa un pari prezioso all’Udinese, ma perde Immobile – Le Pagelle

Lazio-Udinese 0-0. Partita contratta giocata principalmente come dalle aspettative, a centrocampo. Dopo soli 29° biancocelesti che perdono Ciro Immobile per infortunio. Sarri sposta Pedro sulla fascia e Anderson come falso nueve. La Lazio ferma l’avanzata dell’Udinese che dal suo continua a non perdere da ferragosto.

Aver perso Immobile per infortunio era un pericolo da mettere a conto che però arriva in un momento delicato alle porte di sfide fondamentali come Atalanta, Roma e Juventus. 

LE PAGELLE DI LAZIO-UDINESE 0-o 

PROVEDEL 7 : La traversa di Samardzic al 13° lo grazia dopo l’allungo sulla fascia da parte dell’Udinese. Legge bene le giocate dell’attacco bianconero con due ottimi interventi in tuffo al 16° e 17°.

LAZZARI 6,5 : Superato Makengo si invola in area al 16°, ma come per Zaccagni, l’arbitro non sanziona Perez che lo atterra con le brutte. Intelligente in area di rigore davanti a Provedel a prendere fallo sul Pereyra. Bravo su tutte le coperture in area.

CASALE 6,5 : Torna titolare dopo un inizio campionato difficile. Si fa sentire al 15° quando si immola con il corpo a tu per tu con l’attaccante bianconero. Lento rispetto a Patric, va in difficoltà su Becao, ma poi prende i tempi. Sale sul calcio d’angolo di Luis Alberto al 69° e solo per un’inerzia non segna il gol del vantaggio. Salva il risultato all’81°, restando fermo e non cadendo nella trappola dell’Udinese.

ROMAGNOLI 6 : Quando l’Udinese si affaccia in area è sempre per giocate mancate da parte della sua regia. Si fa trovare pronto, attento. Casale è una garanzia che lo affianca.

MARUSIC 6,5 : Come già successo contro la Fiorentina gestisce la posizione. Con l’entrata di Luis Alberto sale sulla fascia aumentando il tempo di avanzata di Zaccagni. Cresce in maniera importante nel finale.

MILINKOVIC 6 : Ci mette un po per studiare l’avversario, ma al 26° libera Anderson che però non conclude. Al 28° manca l’appuntamento al gol per un nulla, colpo di testa e Silvestri che manda in angolo. Con l’uscita di Immobile quale punto di riferimento in attacco, cala la sua intensità. Colombo lo ammonisce senza aver commesso un fallo inesistente.

CATALDI 5 : Per una palla a centrocampo incredibile al 16° che genera il contropiede dell’Udinese sventato da un ottimo intervento di Casale e a seguire da 2 parate fondamentali di Provedel. Perde palla a centrocampo al 35° e come sempre alla fine è Provedel che deve metterci una pezza. Sui calci piazzati, totalmente da rivedere. 65° LUIS ALBERTO 6 : Accelera il gioco, ma anche per lui sono tanti i tocchi all’indietro.

VECINO 6 : Per contrastare la forza del centrocampo bianconero, Sarri lo preferisce dal 1° al posto di Luis Alberto. Deve fare gli straordinari, Cataldi non lo aiuta e e le maggiori occasioni dell’Udinese partono proprio da errori del suo compagno. Più fluido con Luis Alberto.

ANDERSON 6 : Ottimo feeling con Zaccagni fascia/area di rigore. Solo un tocco all’ultimo gli nega la gioia del gol. Un tocco d’oro di Milinkovic al 26° lo fa partire, Silvestri dice di no. Con l’uscita di Immobile è lui la punta centrale. In una posizione dove Pedro potrebbe fare più movimenti, il brasiliano riesce a prendere spazi, ma sbaglia sempre l’ultimo tocco. 88° CANCELLIERI SV : Troppo pochi 5′ di gioco…

ZACCAGNI 6,5 : Dopo soli 5′ l’arbitro Colombo detta una linea a dir poco inaspettata. L’attaccante biancoceleste fermato con forza a ripetizione da Becao, non viene sanzionato dal direttore di gara fino al 7° quando nulla può fare. Azione magistrale al 23° quando si libera sulla fascia ed entrato in area tocca per Anderson anticipato di un niente. E’ lui il giocatore più pericoloso, più incisivo. Non si limita a fare la fase avanzata. Amministra il gioco nonostante i tanti colpi presi.

IMMOBILE SV : Un infortunio che non ci voleva dopo solo 29′. 29° PEDRO 6 : Prende il posto di Anderson sulla fascia. Gioca in una posizione difficile senza Immobile, forse centralmente avrebbe potuto fare di più.

ALL. SARRI 6 : Partita difficile come da aspettative. L’Udinese non gli permette di fare il suo gioco fluido visto nelle ultime di campionato. Troppi i tocchi per arrivare in area avversaria. La sua regia soffre con un Cataldi non in grado di amministrare il reparto.

UDINESE (3-5-2): Silvestri 7; Becao 5,5 (18′ st Ebosse 6), Bijol 6, Perez 6; Pereyra 6, Samardzic 6,5 (17′ st Lovric 6), Walace 6, Makengo 6,5 (25′ st Arslan 6,5), Udogie 6 (38′ st Ehizibue sv); Deulofeu 6, Beto 5,5 (17′ st Success 6,5) Allenatore: Sottil 6

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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