Vince ancora Max Verstappen e lo fa davanti ad un pubblico quasi completamente schierato dalla parte della Ferrari al termine di un Gran Premio con diversi colpi di scena. Nonostante la gara molto divertente e la grande prestazione del pilota olandese, il Gran Premio finisce sotto regime di safety car per via di una gestione strana da parte della direzione di gara che nega a tutti gli appassionati un ultimo giro di fuoco. Tanti fischi dalle tribune dell’autodromo di Monza da parte dei tanti tifosi presenti per via del finale poco spettacolare sotto regime di safety car.
Chiudono il podio l’acclamata Ferrari di uno straordinario Charles Leclerc che, nonostante lo strapotere di Verstappen, ha provato a vincere la gara fino all’ultimo giro e la Mercedes del solito George Russell sempre più costante nei suoi risultati.
Grande rimonta per la Ferrari di Carlos Sainz che, partendo dalla diciottesima casella, è riuscito ad arrivare a tagliare il traguardo in quarta posizione penalizzato anche lui dall’ingresso del safety car.
Si prende la scena anche la Williams del debuttante Nyck De Vries chiamato a sostituire Albon e subito capace di chiudere il suo primo Gran Premio andando a punti. Il pilota olandese, dopo questa gara, prenota con prepotenza un posto in griglia per il prossimo anno anche se la concorrenza è agguerrita.
Ora il mondiale di Formula 1 sembra più che mai ipotecato con un Max Verstappen ormai troppo lontano da Leclerc e dal suo compagno di squadra Sergio Perez ancora poco protagonista in questo weekend di gara.
L’ordine di arrivo
- M. Verstappen (RED BULL)
- C. Leclerc (FERRARI)
- G. Russell (MERCEDES)
- C. Sainz (FERRARI)
- L. Hamilton (MERCEDES)
- S. Perez (RED BULL)
- L. Norris (MCLAREN)
- P. Gasly (ALPHA TAURI)
- N. De Vries (WILLIAMS)
- G. Zhou (ALFA ROMEO)
- E. Ocon (ALPINE)
- M. Schumacher (HAAS)
- V. Bottas (ALFA ROMEO)
- Y. Tsunoda (ALPHA TAURI)
- N. Latifi (WILLIAMS)
- K. Magnussen (HAAS)
- rit. D. Ricciardo (MCLAREN)
- rit. L. Stroll (ASTON MARTIN)
- rit. F. Alonso (ALPINE)
- rit. S. Vettel (ASTON MARTIN)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com