Champions League, espressioni razziali in PSG-Juventus: arrestati quattro tifosi ospiti

Un brutto episodio di razzismo, tristemente presente ancora nel nuovo millennio, macchia una notte magica come solo quelle della Champions League sa regalare. Il match in questione, di cui si sta nelle ultime ore parlando in modo negativo – per via di questi incresciosi fatti – è PSG-Juventus. Quest’ultimo, valevole per la prima giornata del Gruppo H, è andato in scena concludendosi con il risultato finale di 2-1 per i padroni di casa, con la doppietta di Mbappe e la rete ad accorciare le definitive distanza realizzata da McKennie.

Come ben si è a conoscenza, da quando vi esiste questa competizione europea, lo spettacolo generale tra il dentro e il fuori del campo si tratta di una vera e propria habitué per tutti gli amanti del calcio. Durante però la sfida che ha visto sfidarsi la compagine francese e quella italiana, non è stato così, perlomeno per quanto riguarda i tifosi ospiti. Infatti, in casa bianconera, non è bastata la sconfitta conseguita in quel del Parco dei Principi di Parigi a rovinare la serata di martedì. In modo particolare, la prefettura di polizia parigina, con un comunicato ufficiale ha diramato l’apertura di un’indagine relativa ad espressioni razziali avvenute antecedenti il calcio d’inizio della gara.

Precisamente, sotto la lente d’ingrandimento, sono finiti quattro individui di fede juventina identificati tramite video e accusati di aver utilizzato gesti che incitano all’odio di tale genere. Immortalati e arrestati di seguito, per atteggiamenti dunque non equivocabili all’interno del parcheggio dello stadio: saluti fascisti e versi delle scimmie, a qualche metro di distanza dall’entrata dell’impianto sportivo.

Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com

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