Dopo le tante voci che circolavano già da inizio stagione su un suo probabile ritiro, Sebastian Vettel ha annunciato ufficialmente che il 2022 sarà il suo ultimo anno in Formula 1.
Con il ritiro del 35enne tedesco, la Formula 1, perderà un pilota che entrerà dritto nella leggenda grazie ai suoi quattro campionati del mondo vinti consecutivamente a bordo della Red Bull tra il 2010 e il 2013 prima di passare anche dalla Ferrari. Nella carriera di Vettel, oltre ai quattro mondiali vinti, ci sono tanti altri risultati importantissimi come le 53 vittorie all’attivo che lo collocano al terzo posto della classifica di tutti i tempi soltanto dietro a Hamilton e Schumacher.
Sui canali Social di Aston Martin, il pilota tedesco ha dichiarato: “Negli ultimi 15 anni ho avuto il privilegio di lavorare con molte persone fantastiche in Formula 1 ce ne sono troppe da citare e ringraziare. Negli ultimi due anni sono stato un pilota del team Aston Martin Aramco Cognizant Formula One™ e, sebbene i nostri risultati non siano stati buoni come speravamo, mi è chiaro che si sta mettendo insieme tutto ciò di cui una squadra ha bisogno per correre ai massimi livelli negli anni a venire”.
Vettel ha continuato dicendo: “Mi è piaciuto molto lavorare con un gruppo di persone fantastiche. Tutti – Lawrence, Lance, Martin, Mike, i dirigenti, gli ingegneri, i meccanici e il resto della squadra – sono ambiziosi, capaci, esperti, impegnati e amichevoli, e auguro a tutti loro ogni bene. Spero che il lavoro che ho fatto l’anno scorso e che sto continuando a fare quest’anno sia utile per lo sviluppo di una squadra che possa vincere in futuro, e lavorerò il più possibile da qui alla fine dell’anno con questo obiettivo in mente, dando come sempre il massimo nelle ultime 10 gare”.
E sul ritiro ha concluso con queste parole: “La decisione di ritirarmi è stata difficile da prendere e ho passato molto tempo a pensarci; alla fine dell’anno voglio prendermi ancora un po’ di tempo per riflettere su quali saranno i miei prossimi obiettivi; mi è molto chiaro che, essendo padre, voglio passare più tempo con la mia famiglia. Ma oggi non si tratta di dire addio. Piuttosto, si tratta di dire grazie a tutti, non da ultimo ai tifosi, senza il cui appassionato sostegno la Formula 1 non potrebbe esistere”.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com