Wimbledon, impresa Rybakina : è lei la nuova regina

Trionfo a Wimbledon della moscovita, naturalizzata kazaka, Elena Rybakina numero 17 del tabellone che riesce nell’impresa di sconfiggere la più quotata avversaria, la tunisina Jabeur, numero 2 al mondo.

Gara della vita per la ventitrreenne Rybakina che, malgrado un inizio soft, reagisce con vigoria e con un crescendo rossiniano che le regala uno Slam, così prestigioso come Wimbledon, forse inaspettato.

Inizio favorevole alla Jabeur, più tonica e grintosa della kazaka, che si aggiudica il primo set per 6-3, senza particolari problemi.

Poi cosa succede? Succede che la Rybakina sale di tono e la Jabeur esce dalla gara senza quasi accorgersene. Funziona a meraviglia il servizio della kazaka, che con le sue accelerazioni lascia di stucco la tunisina.

Il suo, quello della Jabeur, è anche un crollo fisico, su cui l’avversaria ha costruito il doppio 6-2 con cui ha vinto la gara dei sogni.

Vincere Wimbledon alla prima finale Slam per un’outsider come la Rybakina è il coronamento di un sogno. Sorvoliamo sulle questioni geopolitiche (Rybakina è nativa russa, ma di cittadinanza kazaka e, come si sa, i tennisti russi sono stati banditi da Wmbledon per le note ragioni belliche), e plaudiamo alla nuova regina di Wimbledon.

Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

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