Wimbledon, Jannik…ilisce Alcaraz e piomba ai quarti di finale

Fantastico Sinner. Contro Alcaraz, nello scontro tra i giovani più forti del circuito mondiale, l’alto (e magro) atesino mostra un tennis da erba e sorprende il numero 5 del seeding con una prova meravigliosa.

Partita attesissima e le promesse di un grande match sono state mantenute. La versione erbivora di Sinner annichilisce nei primi due set lo spagnolo, sorpreso, forse, da un ritmo e da una pressione intollerabili. 6-1 6-4 sono i biglietti da visita di Sinner.

Servizio e risposta, risposta e servizio ecco le chiavi di un inizio così folgorante. Alcaraz era prigioniero dei suoi colpi che non facevano male a Sinner che, dunque, si prendeva un largo vantaggio sul rivale. Ma non tutto era compiuto perché dal terzo set la battaglia prendeva fuoco e Alcaraz mostrava segni di riscossa.

Terzo set punto a punto, culminante in un tie break esplosivo che regale due match points a Sinner che non li sfrutta. Sfrutta invece bene la sua chance lo spagnolo che chiude 10-8 il tie break e la gara si incendia.

Ma proprio nel momento più difficile Sinner dimostra la sua glacialita’ e piazza l’allungo finale contro un Alcaraz che non vuole arrendersi.

Sinner sente la preda avvinghiata e chiude con un 6-3 che è il punto esclamativo di una gara bellissima, fatta di colpi d’autore e di classe pura, e che apre a Sinner la strada luccicante dei quarti di finale. Probabilmente contro Djokovic.

Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com

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