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Giro d’Italia, a Napoli si impone De Gendt. Lopez sempre in rosa

Ottava tappa di questo Giro d’Italia 2022, Napoli-Napoli, passando per Procida, Capitale Italiana della Cultura. 153 chilometri con arrivo al Lungomare Caracciolo.

Tappa corta ma molto insidiosa. Pronti, via e subito tentativo di fuga stoppato immediatamente dal gruppo. E’ Van der Poel a tentare una nuova fuga, assieme a lui altri 20 corridori. A 125 km dal traguardo napoletano, il gruppo fuggitivi ha un vantaggio di 1’50” sul gruppo maglia rosa.

Al primo traguardo volante è Girmay a passare per primo davanti a Zardini e Schmid. Si entra nel circuito che verrà percorso per quattro volte, i fuggitivi hanno un vantaggio di 2’05” a 100 km dal traguardo. Ad 80 km da fine tappa i fuggitivi hanno un vantaggio sul gruppo di 2’20”.

A 50 km da Lungomare Caracciolo il vantaggio degli uomini in fuga, sul gruppo, è di 2’25”. Quando mancano 40 km all’arrivo un gruppetto di cinque corridori di stacca e prende un vantaggio di 12″ sugli inseguitori con Van der Poel a cercare di riprenderli. gruppo a 3?25″.

De Gendt, Vanhoucke, Arcas e Gabburo, i quattro fuggitivi hanno 23″ di vantaggio sugli inseguitori e 4’10” sul grupo maglia rosa, il tutto quando mancano 25 km alla fine della tappa odierna. A 20 km dal traguardo i quattro fuugitivi hanno un vantaggio sul primo gruppo inseguitore con Van der poel, Girmay, Schmid, Poels, e Martin, di 41″, 1’06” sul secondo gruppo inseguitori e ben 4’20” sul gruppo maglia rosa.

Dieci km all’arrivo, 45″ il vantaggio di Gabburo, De Gendt, Vanhoucke e Arcas. Nelle retrovie ci prova Kamna, ma Lopez invece di sacrificare qualche compagno, gli si incolla alla ruota.

5 Km all’arrivo, il gruppo inseguitore ha ridotto lo svantaggio e mette nel mirino i fuggitivi, solo 18″ lo svantaggio. Meno di 2 km Van der Poel e Girmay vedono i fuggitivi, solo 9″ il vantaggio dei battistrada. Ultimo Km i quattro fuggitivi sono soli.

Vince in volata De Gendt davanti a Gaburro ed Arcas, Pedro Lopez resta in maglia rosa.

Foto da Twitter – Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com

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