L’ultima analisi del CIES Football Observator, un centro di ricerca sportiva internazionale con sede a Nosatel, in Svizzera, creato in collaborazione con la FIFA, analizza le caratteristiche degli allenatori di 1.866 squadre di 126 campionati in 90 paesi del mondo e classifica i campionati in base al possesso medio. allenatori (stagione 2021/22 o 2022 fino al 1 marzo).
I prezzi vanno da 1.536 giorni in Irlanda del Nord a soli 156 giorni in Arabia Saudita.
Quindi Marcelo Gallardo, allenatore del River Plate da giugno 2014, cioè quasi 3000 giorni è il più lungo. Secondo è Mauricio Pellegrini, che è stato a Velez Sarsfield per soli 683 giorni.
La 54esima Super League greca per quanto riguarda il tempo di permanenza degli allenatori
Quando Pedro Martins si avvicina ai quattro anni di residenza, secondo lo studio del CIES, la Super League greca è al 54° posto in termini di tempo di allenamento nei club, con una media di 377 giorni, con solo il 15,4% in due anni e il 23,1% in meno di sei mesi.
Pedro Martins, che domenica è diventato il primo (209) allenatore di tutti i tempi all’Olympiakos, superando Dusan Bajevic, compie quattro anni in 18 giorni, dal giorno in cui è arrivato sulla panchina dei “biancorossi”.
Era il 9 aprile 2018, quando il tecnico portoghese ha sostituito il licenziato Oscar Garcia all’Olympiakos, firmando un contratto fino a giugno 2020.
Un periodo di tempo – quattro anni – che permette a Martins di essere nella compagnia separata del 20% degli allenatori del mondo, che il 1 marzo erano al loro posto per più di due anni.
Il mandato medio degli allenatori in Europa è più lungo che in altri continenti: 506 giorni per i club delle federazioni affiliate alla UEFA e 402 giorni per le squadre di altri continenti, con un mandato medio ancora più breve per i club della confederazione meridionale americana (303 giorni).
Si segnala che mentre al 1° marzo solo il 20% degli allenatori era in carica da più di due anni, mentre il 39% era in carica da meno di sei mesi.
L’età media
L’età media del campione analizzato era di 48,7 anni. I prezzi variavano tra 41,5 anni per la United Soccer League (USL) negli Stati Uniti e 58,6 anni per la massima divisione algerina.
A livello UEFA, i valori estremi sono stati misurati nella seconda divisione della Finlandia (41,7 anni) e nella Ligue 1 francese (età 54,3 anni).
Il più giovane e il più vecchio
L’allenatore più giovane del campione è Achille Kothari del club indiano Kenkre FC. A soli 26 anni è anche il più giovane titolare di una patente A della AFC. All’altro capo c’è la francese Roger Lemerre, che ha appena compiuto 80 anni. Da novembre 2021 l’ex allenatore della nazionale francese allena l’Etoile Sportiv, nella massima serie della Tunisia.
Gallardo, Irlanda del Nord e Perù
Il 1 marzo 2022 gli allenatori delle squadre considerate hanno lavorato in media per 451 giorni, ma il valore mediano è, comunque, molto più basso, 243 giorni. Questa differenza mostra che un piccolo numero di allenatori che guidano la propria squadra per molto più tempo del solito, alza la media.
Ad esempio, nella massima serie argentina, Marcelo Gallardo è allenatore del River Plate da giugno 2014, ovvero quasi 3.000 giorni. Il secondo allenatore più longevo, Mauricio Pellegrini, è stato al Velez Sarsfield per soli 683 giorni.
I prezzi medi per campionato variano tra un massimo di 1.066 giorni nella massima divisione dell’Irlanda del Nord e almeno 76 giorni nella massima divisione del Perù. I prezzi molto bassi misurati in Sud America riflettono una forte tendenza al cambio di autobus.
A 27 anni e 7 mesi l’allenatore con la vita più lunga in panchina
L’allenatore con la vita più lunga tra le squadre analizzate è Jomo Sono, fondatore, presidente e allenatore per 27 anni e 7 mesi con il club Jomo Cosmos, che ora gioca nella seconda divisione del Sud Africa.
Altri 11 allenatori sono stati alla guida della loro squadra per almeno dieci anni, compreso il 9° Diego Simeone dell’Atletico Madrid a 10 anni e due mesi.
Il predominio degli allenatori argentini
Poco meno del 30% degli allenatori è cresciuto in un paese diverso da quello in cui gestiscono. Questo risultato dimostra che il mercato del lavoro degli allenatori è internazionale quanto quello dei calciatori.
Gli stranieri rappresentano i tre quarti degli allenatori nelle prime cinque categorie: tre in Asia (Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar) e due in America Latina (Guatemala e Messico). Costituiscono almeno la metà degli allenatori in 30 delle 126 leghe studiate. Al contrario, 15 leghe non hanno un allenatore espatriato.
A livello di ciascuna delle confederazioni, la correlazione è forte: 56% in AFC, 35,6% in UEFA e 35,3% in CONCACAF e CONMEBOL.
L’Argentina è il paese più rappresentato tra gli allenatori. I 63 pullman argentini presenti all’estero il 1 marzo 2022 operano in 23 diversi paesi. Dei 63, 54 si allenano in altri paesi dell’America Latina o negli Stati Uniti. Le loro principali destinazioni sono Messico e Perù, con 7 allenatori argentini ciascuno.
Infine, il Portogallo, che è “rappresentato” da Pedro Martins, è al 6° posto nella classifica di riferimento.