Fair play finanziario: Roma, Inter e Milan nel mirino dell’UEFA

L’organo di governo del calcio europeo ha deciso di rivedere i parametri del fair play finanziario. Le nuove regole, decisamente più stringenti, verranno divulgate nel mese di maggio, con attuazione nella stagione 2024/25.

Nel frattempo, la UEFA ha messo nel mirino i bilanci di molte società calcistiche europee. Di queste società, circa 30 non sono riuscite a rispettare i parametri fissati in precedenza. Tra le squadre italiane, figurano i nomi di Roma, Inter e Milan. Le tre società italiane hanno già ricevuto comunicazione scritta riguardo ai propri bilanci. La pandemia da COVID-19 ha consentito alla UEFA, nel 2020, di accorpare le perdite, non più sui tre anni precedenti, bensì su quattro.

Nonostante questa formula permissiva, i tre club non sono riusciti a rientrare nei parametri richiesti. A tal proposito la società nerazzurra ha ufficializzato i rapporti con la UEFA durante la presentazione della semestrale: “Il 17 dicembre 2021 la uefa ha comunicato ufficialmente che la revisione dei requisiti di pareggio da noi fornite, hai evidenziato un significativo disavanzo accorpato per il periodo di monitoraggio che copre periodi dal 2018 al 2021”.

L’Inter avrebbe un passivo di 245 milioni di euro ed avrebbe presentato indicazioni relative al rientro, presentando piani futuri fino al 2024/25. Nel frattempo, la UEFA ha aperto un procedimento verso la società nerazzurra, con audizione al 14 febbraio.

Stesso procedimento è stato usato dalla UEFA nei confronti di Milan e Roma. L’audizione del Milan avverrà tra la metà di marzo e l’inizio di aprile. Per quanto riguarda la società giallorossa, non è dato sapere, al momento, la data dell’audizione.

Chiaro è che le società coinvolte aspirino ad essere accompagnate al periodo transitorio verso le nuove regole, ma, non sono certo da escludere sanzioni.

Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com

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