Djokovic, indagato per falsa dichiarazione di viaggio

La decisione finale del ministro dell’Immigrazione australiano sull’espulsione di Novak Djokovic, dovrebbe slittare ancora di qualche giorno. Il Governo federale sta esaminando se il numero 1 al mondo abbia mentito sul suo modulo di viaggio quando ha affermato di non aver viaggiato nei 14 giorni precedenti al volo che lo ha portato in Australia. A supporto ci le norme serbe, le quali dicono che il tennista sarebbe dovuto rimanere in quarantena fino al 30 dicembre, ma nei giorni successivi alla positività del 16 dicembre avrebbe presenziato a diversi eventi.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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