Il Venezia cade in casa contro la Lazio 1-3 nonostante una buona prestazione e il gol del momentaneo pareggio di Forte. Biancocelesti che brillano con il solito Pedro, Acerbi e con Luis Alberto autore del tergo gol in pieno recupero.
La classifica deficitaria e le problematiche dello stare in Serie A, non generano armonia tra i tifosi dello stesso Venezia. Quintultimi in classifica con 17 punti, la squadra di Zanetti si deve guardare le spalle anche dallo Spezia vittorioso ieri contro il Napoli.
Proprio contro la Lazio, i tifosi del Venezia hanno dato sfoggio della loro frustrazione, sia nella propria curva con i classici sfottò e parole non proprio condite di sale verso i rivali biancocelesti, ma soprattutto quando alcuni si essi si sono scagliati verso i giornalisti provenienti da Roma e presenti in tribuna stampa attaccandoli e definendoli “Fascisti di M…”
Nella totale incredulità dei collegi anche del Venezia, i giornalisti ingiustamente attaccati hanno cercato dapprima di mantenere la calma visto che alcuni di essi erano in cronaca per raccontare la partita, poi visto che si continuava senza posa con ulteriori minacce e attacchi verbali, alcuni sono stati costretti ad interrompere la Cronaca e il rispettivo lavoro di informazione, visto anche la mancata divisione tra il settore Stampa e il settore riservato ai tifosi.
La società del Venezia ha cercato di riportare la calma allontanando i facinorosi, mentre altri spettatori hanno manifestato solidarietà ai giornalisti presi d’assalto.
Nonostante l’importante comunicazione che viene fatta nel mostrare ‘Rispetto’ in campo e fuori nei confronti del prossimo, a fine 2021 ci troviamo costretti ancora a denunciare comportamenti che tutto sono, tranne passione per il calcio.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com