Lazio, Cataldi e Reina regalano la vittoria alla Juventus – Le Pagelle

Un’errore di Danilo Cataldi e la follia di Pepe Reina pregiudicano la prestazione della Lazio contro la Juventus che meritava sicuramente qualcosa in più ai fini del risultato.

2 rigori messi a segno da Bonucci regalano i 3 punti a Massimiliano Allegri. Da rivedere la prova dell’arbitro Di Bello, non proprio a suo agio in una partita cosi delicata come Lazio-Juventus.

LE PAGELLE DI LAZIO – JUVENTUS 0-2 : 23°, 83° Bonucci (R) (J) 

REINA 4 : Nulla può sul calcio di rigore tirato da Bonucci. Bravo al 48° su Kulusevski mandando in angolo dopo che Acerbi si lascia superare. Intelligente su Morata al 66° dopo l’ennesimo errore di Acerbi. Poi il momento di follia, esce dai pali e abbatte Chiesa generando il secondo calcio di rigore.

LAZZARI 5,5 : Le sue sgaloppate sono l’arma in più per Sarri. La Juventus è costretta a fermarlo con le cattive. Pellegrini lo colpisce a ripetizione ma Di Bello si guarda la partita.

LUIZ FELIPE 6 : Prova a mettere pressione anche nella fase offensiva. In difesa copre la mancata copertura di Acerbi che alzandosi, scopre il reparto.

ACERBI 5,5 : Non è il muro che conosciamo. Lascia molte volte la posizione per dare supporto all’attacco costringendo Luiz Felipe al doppio turno. Sbaglia su Kulusevski facendosi superare con troppa facilità. Bravo al 76° su Kean a fermarlo in angolo.

HYSAJ 6 : Partecipa all’assedio e alla ricerca del pareggio con costanza. Lotta intensa con Cuadrado e Di Bello li ammonisce entrambi. Bravo a supporto di Zaccagni soprattutto quando viene raddoppiato.

MILINKOVIC 6 : Corsa e grandi giocate. Scalda i guantoni di Szczesny in più occasioni. Sviluppa gioco e si improvvisa prima punta con l’assenza di Immobile.

CATALDI 4 : Tante proteste per un rigore molto contestato, ma non prende palla, ma il piede di Morata e Di bello e il Var decretano il calcio di rigore per la Juventus. Ingenuità! Prova dare forza alla squadra : tanto gioco e buone impostazioni, ma la Juve è compatta. 84° BASIC 6 : Pochi minuti e belle giocate, forse meritava più minuti visto l’errore che ha decretato il primo calcio di rigore.

LUIS ALBERTO 4,5 : Dopo il vantaggio bianconero, sparisce dal ritmo del gioco per poi riapparire e alzare il ritmo biancoceleste. Bravo nel collaborare con Zaccagni e Milinkovic. Pecca di egoismo al 60° quando invece di servire i compagni liberi sulle fasce, preferisce portare a compimento l’azione, sbagliando.

ANDERSON 5 : Inizia forte sul versante destro grazie all’ottima collaborazione con Lazzari. Sarri lo sposta a supporto di Luis Alberto sempre raddoppiato. Non riesce a fare velocità e penetrare la difesa bianconera.  74° RAUL MORO 5 : La sua velocità è acerba.

ZACCAGNI 6 : Non gioca titolare da Agosto 2019, quando con la sua ex squadra ha incontrato l’Inter. Tanto lavoro per l’ex Verona che cerca di sviluppare il gioco dalla sua fascia. 64° MURIQI 4 : Cicca clamorosamente un assist di Milinkovic al 79° solo sul portiere bianconero. Dai suoi piedi parte l’azione che porta al secondo rigore per la Juve.

PEDRO 5,5 : L’assenza di Immobile gli fa fare gli straordinari. Non riesce a fare il ‘Ciro’ del momento, tende sempre ad andare sulle fasce tanto da costringere Milinkovic a giocare anche come punta. Recrimina un calcio di Rigore al 10°, colpito da Pellegrini.

ALL. SARRI 5 : La partita che poteva essere un’importante crocevia per la sua squadra, termina malamente per i suoi. 2 rigori regalano i 3 punti alla sua ex squadra, brava a leggere il gioco biancoceleste e a non rischiare. Senza Immobile, sono valse a nulla le prove con Zaccagni e Pedro. A differenza delle altre volte, dopo lo svantaggio non si è riuscito a concretizzare il meritato pareggio per la pressione messa in campo. Il secondo rigore, gli ha tagliato le gambe. Ora la trasferta delicata in Europa League e il Napoli domenica prossima : la settimana è iniziata cosi!

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6; Danilo sv (14′ Kulusevski 6), Bonucci 8, De Ligt 7, Pellegrini 7; Cuadrado 6,5, McKennie 6, Locatelli 6 (89′ Bentancur sv), Rabiot 6; Chiesa 7, Morata 6 (74′ Kean 6). All.: Allegri 6,5.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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