Si chiude la seconda giornata per il girone verde con la vittoria del norvegese Ruud (la prima nelle Finals) contro il britannico Norrie, subentrato al greco Tsitsipas, fuori per infortunio al gomito.
La gara ha offerto spunti di rilievo, soprattutto grazie alla voglia di Ruud di regalarsi ancora uno spiraglio per le semifinali ed anche alla buona prestazione di Norrie che ha messo in campo, da subito, la sua voglia di ben figurare.
Da contraltare, all’inizio, un Ruud un po’ spaesato, come dimostrato da un primo set praticamente non giocato, e tardivo nella messa in moto dei suoi colpi.
Come anticipato, dopo un primo set monologo di Norrie, vinto agevolmente per 6-1, nel secondo si sveglia il norvegese che lotta a denti stretti per portare il match al terzo per la gioia del pubblico e del suo staff. E Ruud non delude, riequilibrando le sorti della partita portando a casa il secondo set per 6-3.
Nell’ultimo segmento della sfida emerge la maggiore consistenza in fatto di motivazioni del norvegese che doma la buona resistenza britannica con un servizio immune da obiezioni e che lo porta di fatto al 6-4 decisivo. Ed ora nel girone verde, archiviato il primo posto di Djokovic, già in semifinale, assisteremo ad un vero spareggio tra Ruud e Rublev.
Chi vincerà avrà un posto al sole in semifinale e sarà tra i magnifici quattro che si contenderanno il titolo di queste Finals torinesi.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com