Massimiliano Allegri, in vista della sfida di domani sera alle 20:45 contro la Roma, valida per l’8ª giornata di Serie A, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida. Di seguito le sue dichiarazioni:
LA CONFERENZA STAMPA
Sulle condizoni della squadra
“Oggi per la prima volta vedo tutta la squadra assieme. Ieri sera sono arrivati i sudamericani e vediamo il da farsi. Deciderò domattina. Bisogna prepararsi per bene e riaccendere subito l’interruttore dopo la sosta”.
Sulle condizioni di Dybala e Morata
“Morata oggi si allenerà con la squadra, però dipende dai rischi che si possono correre. Dybala assolutamente no, è molto più indietro di Morata. Nel giro di una settimana, dieci giorni credo che potrà essere a disposizione. Sta rispettando i tempi. Si pensava che forse con qualche giorno in meno ce l’avrebbe messo, però quando ti capitano quelle cose meglio non rischiare. Livello muscolare pensi una cosa e credi poterci mettere di meno, ma dipende sempre dall’evolversi della situazione”.
Sul possibile impiego di Ramsey
“Non c’era da chiarire niente, su Ramsey conto molto prima che avesse l’infortunio. Domani non so se giocherà dall’inizio, ma è un giocatore su cui faccio affidamento”.
Sulle possibili scelte in attacco
“Kean sta bene come tutti gli altri. Non ho ancora deciso niente, senza Morata la scelta cadrebbe su di lui o su Chiesa o su Kaio Jorge che non ha i 90 minuti, ma è un ragazzo molto sveglio”.
Sul rendimento e la posizione di Bernardeschi
“Domattina deciderò, oggi capirò come stanno perché ognuno ha fatto il suo minutaggio. Deciderò nell’ultimo allenamento di domattina. Sono contento di Bernardeschi perché sta facendo bene, però non si deve accontentare. Deve trovare quella continuità di rendimento che dipende solo dall’aspetto mentale”.
Sulla positività di Rabiot al Covid-19
“Esprimere un giudizio sulle assenze da COVID è impossibile. Dispiace non averlo domani perché era in crescita, vorrà dire che si riposerà e giocherà le prossime”.
Sulle possibili scelte in difesa
“De Ligt si è riposato con l’Olanda e dovrebbe giocare, Bonucci, Chiellini e Rugani stanno bene”.
Sulla posizone di McKennie
“Centrale davanti alla difesa no, lui è un incursore con gol nelle gambe. Col Torino è stato molto bravo. Ho grande fiducia altrimenti non giocherebbe, domani non so se sarà della partita dall’inizio o gara in corso”.
Su Mourinho
“Lo rispetto, ha vinto molto e sono contento che sia tornato in Italia perché è un valore aggiunto per i giallorossi ma anche per il nostro calcio – ha spiegato il livornese in conferenza stampa -. La mano all’orecchio allo Stadium dopo il match di Champions contro lo United? Fa parte del suo personaggio, anche se quella fu una delle nostre migliori partite. Ora guida una Roma a cui ha dato carattere, hanno giocatori forti, quattro punti più di noi e sono pericolosi sui calci piazzati: un’avversaria ‘noiosa’ da affrontare”.
Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com