Gravina: “Eriksen? Ora obbligo di corsi di primo soccorso per gli atleti”

Il malore in campo di Eriksen durante Danimarca-Finlandia ha creato panico nel mondo del calcio. Per questo il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha l’intenzione di organizzare corsi di primo soccorso per gli atleti. “Nella concessione delle licenze nazionali metteremo l’obbligo di corsi di formazione di primo soccorso agli atleti. Il corso si rivolgerà sicuramente a tutto il mondo professionistico e lavoreremo per estenderlo anche ai dilettanti”, ha detto.

“Dobbiamo avere soggetti formati pronti a intervenire come primo soccorso – ha aggiunto -. Per la Nazionale lo faremo già dai prossimi giorni. Il corso verrà avviato durante il periodo di preparazione nei ritiri delle squadre, attraverso i medici federali coordinati dal professor Zeppilli, con un programma che la commissione medico-federale sta già approntando da stamattina. Andremo nelle case delle singole squadre, e per la Nazionale lo faremo già dai prossimi giorni in ritiro a Coverciano”.

“Speriamo che non succeda più, ma nel caso vogliamo e dobbiamo essere pronti. Dobbiamo poi anche cercare le cause di ciò che è successo a Eriksen. Inizieremo prestissimo con la nostra commissione medica, stiamo già lavorando e faremo un protocollo sua per le società professionistiche che per quelle dilettantistiche”.

Poi riguardo ad Eriksen: “In quel momento si è fermato il suo cuore ma anche quello di tutto lo sport. Noi possiamo apprezzare quanto fatto da Kjaer, il cui intervento è stato decisivo per continuare a vedere Eriksen vivo. Gli auguro di tornare presto a rimettersi”.

Infine su Euro 2020 e sull’Italia di Mancini: “Possiamo vincere l’Europeo? Se continueremo a coltivare valori ed entusiasmo lo avremo già vinto. Sul campo serve concentrazione e non dobbiamo abbandonare lo spirito di sacrificio. Dobbiamo stare con i piedi per terra senza smettere di sognare, ma con realismo e determinazione. Il nostro obiettivo è andare a Wembley. Poi vedremo”.

“Più spettatori allo stadio? Ci proveremo, incontreremo la UEFA e vedremo se sarà possibile, grazie anche all’ottimo comportamento dei tifosi – ha concluso Gravina -. Con il Cts e il ministro Speranza vedremo se riusciremo ad aumentare il numero dei tifosi”.

Articolo a cura di Davide Teta – SportPress24.com

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