F1, è morto ad 81 anni Max Mosley, storico presidente della Fia

Muore oggi ad 81 anni dopo una lunga malattia Max Mosley, storico presidente della FIA per 15 anni e personaggio chiave per la fondazione con Bernie Ecclestone della FOCA (Formula One Constructors’ Association).

Nel 1993 Mosley era a capo della Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) prendendo il posto di Jean-Marie Balestre, e fu importante, anche con la collaborazione dell’ex patron del circus Ecclestone, per far crescere e modernizzare la Formula 1 soprattutto dal punto di vista della sicurezza.

Nel 2008 fu coinvolto in uno scandalo sessuale, e uscì di scena. Al suo posto, dal 2009, arrivò Jean Todt come presidente della FIA.

Pilota negli anni 60, Mosley fu tra i fondatori della Marh Engineering, e contribuì a lanciare Niki Lauda e Ronnie Peterson negli anni 70, e Vittorio Brambilla e Lella Lombardi più tardi.

Ecclestone, di cui lui era il braccio destro, ha così commentato la notizia della morte di Mosley: “È spirato la notte scorsa. Era uno di famiglia per me, eravamo come fratelli. Da un certo punto di vista sono sollevato perchè ha sofferto fin troppo”. 

Foto in Copertina dal Web – Articolo a cura di Davide Teta

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