Var, Rigori e tanti gol: La Lazio vince a fatica contro il Benevento – Le Pagelle

Un risultato incredibile. Primo tempo tutto biancoceleste con preminenza sul gioco, sul campo e sul fattore tecnico. Nella ripresa esce di forza il Benevento che mette in serie difficoltà la Lazio. Alla fine vince la Lazio con fatica 5-3. Risultato che consolida la corsa verso la Champions League e non solo : si sblocca Ciro Immobile grande ad una prestazione dalla ‘P’ maiuscola. Gol, assist, palo e un rigore (seppur sbagliato) per l’attaccante biancoceleste che mette a tacere voci e polemiche che lo hanno accompagnato nelle ultime settimane. Una doppietta per lui e per Correa con in mezzo un autogol di Depaoli.

LE PAGELLE DI LAZIO-BENEVENTO 5-3 : 

REINA 6 : Prende gol da Sau, con un tiro a giro bellissimo, imparabile per lo spagnolo. Per il resto sempre attento sia sulle palle ravvicinate che per quelle d’impostazione. Fa una Super parata all’84° ma subito dopo prende un gol incredibile.

MARUSIC 6 : Farris lo conferma in difesa a supporto del solito muro di nome Acerbi. Attento nelle giocate, sfortunato sul rigore concesso al Benevento. Un fallo che fanno tutti e mai sanzionato, fino ad oggi.

ACERBI 6,5 : Una certezza! Nonostante la pressione del Benevento per buona parte della gara, riesce a mantenere la mente lucida trasmettendo tranquillità ai suoi.

RADU 6 : L’uomo dei record, buona la sua prestazione. PT senza particolari problemi. Cala nella ripresa soprattutto sulla pressione del Benevento dalla sua parte.

LAZZARI 6 : Dopo la squalifica scontata contro il Verona, si riprende la postazione da titolare. Si gioca dalla sua parte per la prima parte di gara. Cerca di superare il centrocampo e la difesa delle Streghe accentrandosi e vedere Correa e Immobile. Le sue discese impensieriscono la difesa giallorossa. Va in difficoltà sulla fase difensiva e si spegne nella ripresa.

MILINKOVIC 7 : Il ‘responsabile’ della vittoria di Verona se non segna, lo permette. Fa un assist perfetto per Immobile che non sbaglia il 2-0. Una partita di tanto cuore e fisico. Resta in campo per 100′ dando tutto se stesso, soprattutto nell’attacco forsennato del Benevento.

LEIVA 6 : Gestisce il centrocampo senza grossi problemi. Intelligente lo scarico per Luis Alberto e Milinkovic, scarico che gli permette di tenere posizione e di non dare punti di riferimento ai giallorossi.

LUIS ALBERTO 6,5 : Il 2-0 parte dai suoi piedi. Sale dal centrocampo, e al limite della trequarti, scarica su Milinkovic che fa assist per Immobile.

FARES 6 : Inizia forte con un cross perfetto per Immobile che colpisce il palo. Si libera sempre da parte dell’avversario e recupera palloni soprattutto quando i compagni non lo vedono. Importante presenza in campo, con letture dei movimenti personali e dell’avversario con intelligenza.

CORREA 7 : Come per Lazzari, torna titolare dopo la squalifica scontata contro il Verona. Immobile e compagni cercano di mandarlo in gol e nell’occasione più lineare al 35°, si guadagna un rigore che realizza proprio lui per il 3-0. Fa un’azione incredibile al 48° : su assist del solito Immobile arriva fino in fondo e insacca il 4-1 con l’aiuto di Montipò. Se l’argentino vuole giocare, non ce n’è per nessuno.

IMMOBILE 7,5 : Passano 4 minuti e colpisce un palo pieno su ottimo cross di Fares. Ne passano altri 4 e segna un gol con un’ottima scivolata. L’arbitro tenta di annullarlo per fuorigioco, ma ci pensa il Var a convalidare il gol, ma viene dato come autogol di Depaoli. Ha il piede caldo e lo dimostra al 20° quando su un ottimo assist di Milinkovic segna di mezzo pallonetto il 2-0. Generoso al 35° per Correa che dopo il suo passaggio, l’argentino si guadagna un calcio di rigore che lo stesso Ciro nazionale gli lascia tirare per il 3-0. Il rigore sbagliato al 62° butta qualche ombra, ma il risultato era già acquisito. Il gol del 5-3 nel momento più difficile, rimette le cose nell’ordine naturale di come era iniziata la partita. La Scarpa d’oro è tornata!

PAROLO 6 : Cade nel tranello degli attaccanti giallorossi. Non riesce a muoversi, ma fa una sola azione degna di nota, il passaggio al 96° per Immobile c he consolida il risultato sul 5-3.

LULIC 6 : Prova a fare il suo meglio, ma il Benevento non glielo permette. Si butta in avanti e in difesa dove c’è il pallone, tanto sacrificio. Sulla fascia da il meglio che può, bloccando diverse discese giallorosse.

AKPA AKPRO 4 : L’ammonizione più veloce del campionato, lo speaker lo sta ancora annunciando e fa un fallo inutile sulla trequarti. Non entra per niente in partita tanto che viene sostituito all’85° per una bocciatura annunciata dal suo primo secondo in campo.

MURIQI 5 : Entra nel momento più delicato della gara. Il Benevento pressa e con le sue giocate, fa salire i suoi, ma troppo lento e lezioso, mancando l’appuntamento con il gol sul passaggio intelligente di Immobile.

HOEDT SV

FARRIS 7 : Seconda partita consecutiva sulla panchina da ‘ufficiale’ per l’assenza forzata di Simone Inzaghi causa Covid. Partita da cardiopalma. Var, rigori e ben 8 gol. Forse si aspettava tutt’altro match, ma riesce a portare a casa un risultato preziosissimo. Dalla panchina solo Parolo è degno di nota grazie all’assist finale per Immobile. Da rivedere i gol presi da palle inattive. Ora c’è il Napoli per lo scontro diretto per la Champions.

BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò 6; Depaoli 5,5, Glik 5, Barba 5, Letizia 5,5 (57′ Caldirola 6); Improta 5,5, Schiattarella 5,5 (57′ Viola 6), Ionita 5,5 (78′ Iago Falque 6); Insigne 5,5, Sau 7 (46′ Dabo 6); Gaich 5 (57′ Lapadula 6). All. F. Inzaghi 6

Articolo a cura di Stefano Ghezzi

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