Site icon SportPress24

Roma, Fonseca: “Di Dzeko non voglio parlare ora. El Shaarawy? Ama la Roma”

paulo fonseca

paulo fonseca

Alla vigilia del match contro il Verona, il tecnico della Roma Paulo Fonseca è intervenuto in conferenza stampa. Ha parlato di vari argomenti: dalla situazione con Dzeko, all’arrivo di El Shaarawy e alla partita di domani.

LA CONFERENZA

Mirante e Mkhitaryan tornano titolari domani?

“Mirante no, Mkhitaryan sì”.

Quando tornerà in gruppo Dzeko? La situazione potrà normalizzarsi, la società ora si muoverà per riconciliare i vostri rapporti

“É un tema di cui non voglio parlare adesso, vedremo la prossima settimana”.

Il capitano d’ora in avanti sarà Pellegrini?

“Anche di questo, penso che non è tempo di parlarne ma di pensare alla partita contro una grande squadra. Sarà difficile”.

Se Dzeko dovesse restare è pronto a confrontarsi con lui e a trovare una soluzione?

“Abbiamo avuto tante speculazioni questa settimana e io non voglio contribuire. É il momento di pensare alla Roma e a vincere domani”.

La vicenda Dzeko può aver destabilizzato il gruppo?

“Possiamo vedere come la squadra come ha giocato con lo Spezia, questo dice tutto…”

I numeri dell’Hellas Verona dicono che prendono tanti gol

“I loro numeri non dipendono solo dal loro portiere, i numeri dicono che loro sono i migliori a difendere in questo momento. Sono forti e giocano uomo contro uomo e non lasciano giocare le altre squadre”.

Perez partirà dopo l’arrivo di El Shaarawy?

“Carles è giovane e non dobbiamo dimenticarlo. Crediamo molto in lui, deve continuare a lavorare per aiutare la squadra come fa sempre chi scende in campo”.

Borja Mayoral adesso sarebbe in ogni caso il titolare?

“Sono molto soddisfatto del suo rendimenti, sta facendo molto bene ma non dimentichiamoci che è un giovane appena arrivato e sappiamo quanto è dura fare questi numeri. Lui è in un buon momento”.

Cosa può aggiungere El Shaarawy alla Roma? Ha sempre giocato esterno offensivo, può adattarsi al vostro sistema?

“Sono sicuro di sì. El Shaarawy conosce bene il calcio italiano, questo è importante. Ha caratterstiche che possono aiutare la squadra, ma la cosa più importante è sentire che aveva tanta voglia di giocare nella Roma. Sono molto soddisfatto, El Shaarawy ama la Roma”.

C’è la possibilità di vedere Kumbulla contro una squadra che conosce bene?

“Kumbulla è sempre una possibilità…”

Stiamo andando verso un calcio di reazione o si sta abbassando la qualità?

“Il Verona è una squadra con un allenatore molto bravo, i giocatori credono in questo modo di giocare, è una squadra che gioca in un modo diverso e per questo è molto forte”.

Il Verona gioca bene contro le big

“É facile capire perché, hanno fatto sempre bene contro le grandi, e cioè che hanno intenzione chiara di giocare, di avere la palla e contro questa squadra è difficile fare questo tipo di gioco, di attaccare e di avere la palla, perchè il Verona non te lo permette. E dopo è difficile cambiare il modo di giocare. E’ sempre molto difficile per le grandi affrontare il Verona, non ti permette di fare il tuo gioco. Noi dobbiamo cambiare le nostre intenzioni di gioco nella partita”.

I tanti diffidati possono incidere nelle scelte di domani?

“No no, pensiamo alla partita di domani e poi penseremo alla Juve”.

Exit mobile version