Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa in vista della partita di domani tra Milan e Juventus alle 20:45 al San Siro. Durante la conferenza ha parlato dei tamponi in squadra, di Dybala, di Ronaldo, del suo passato al Milan e di altre cose.
Riguardo la situazione Covid, che ieri ha coinvolto il club bianconero con la positività di Alex Sandro ha detto: “Abbiamo fatto gli esami sta mattina e adesso stiamo aspettando gli esiti. Nel pomeriggio sapremo se ci saranno altre situazioni”.
Sulla rimonta in classifica, il tecnico bresciano aggiunge: “Stiamo lavorando per quello, abbiamo iniziato il 2021 con una vittoria e un atteggiamento positivo. Pensiamo partita dopo partita, poi la classifica la valuteremo fra un paio di mesi”.
Milan-Juve, partita decisiva?: “No però è sicuramente una partita importante, non decisiva. Giocare Milan-Juventus è sempre affascinante, lo è stato da giocatore e lo sarà da allenatore. Giocheremo la apritta per fare il nostro meglio, sarà importante ma non decisiva”.
Sulle condizioni di Paulo Dybala: “Ieri Paulo aveva qualche linea di febbre ma oggi stava meglio”.
Poi passa al suo passato nel Milan: “Il Milan è una squadra con la quale ho giocato tanto e vinto tanto. Per me è un partita importante, anche se la società è cambiata molto”.
Situazione e novità nel centrocampo: “Valuteremo domani chi avremo del tutto a disposizione. Arthur e Rabiot sono recuperati però vediamo cosa succederà dopo l’esito dei tamponi”.
Sulla tattica da usare domani contro i rossoneri: “Dobbiamo stare attenti, loro sono molto bravi nel recuperare la palla e attaccare velocemente. Arrivano in porta con due-tre passaggi, dobbiamo essere bravi tecnicamente”.
Sul possibile ritorno di Quagliarella: “Ho in testa la partita di domani. Fabio lo conosco, è un grande attaccante però avremo modo di parlarne nei prossimi giorni”.
Su Ronaldo: “Abbiamo intravisto una buona cosa in lui nella posizione in cui farlo giocare e magari fallo stancare meno. Lui è stato decisivo ovunque, è normale quando hai un campione così che ne dipenda. Ibra è fondamentale anche per loro perché gli cambia il modo di giocare però hanno sfruttato le caratteristiche degli altri in sua assenza”.
E Morata: “Sta facendo fisioterapia, valuteremo nei prossimi giorni. Vedremo quando sarà il tempo per riaverlo”.
Infine sugli infortunati Chiellini e Demiral: “Hanno recuperato, stanno abbastanza bene. magari non hanno il ritmo per giocare 90 minuti però sì potrebbero giocare in caso di emergenze”.
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