Crollano i biancocelesti in casa della Sampdoria. Una difesa e un attacco che lasciano a desiderare. Un atteggiamento al quanto discutibile. Ottima prova di Ranieri che prepara bene il Match e inguaia Inzaghi già dal Primo tempo.
LE PAGELLE DI SAMPDORIA-LAZIO 3-0 :
STRAKOSHA 5,5 : Arriva in ritardo sul colpo di testa di Quagliarella, ma sul tiro di Augello può solo vedere la palla entrare in rete. Una parata nel ST e come spesso accade, un rinvio centrale permette ai blucerchiati di segnare il 3-0. Evita per due volte il gol dell’ex Keita con ottime parate in uscita.
PATRIC 5,5 : Un’azione errata, o meglio aver lasciato Augello solo, si vede compromettere quello che di buono aveva fatto nella prima frazione del PT. Un solo errore che però ha condizionato anche il gioco di Hoedt complice sul colpo di testa del capitano Doriano. Faun salvataggio miracoloso al 53°sulla linea. Nel ST una ribattuta centrale, permette alla Samp di segnare il 3-0.
HOEDT 5,5 : Benvenuto e Bentornato. Inzaghi lo mette subito in campo viste le defezioni di reparto. Buon inizio di partita, ma sbaglia insieme a Patric sul colpo di testa di Quagliarella, lasciandolo praticamente tutto solo. Sono suoi solo i primi 45′.
ACERBI 6 : Con Hoedt al fianco, riesce a salire molto soprattutto quando vede la regia in difficoltà. Con il cambio di Hoedt e l’inserimento di Vavro, sale sulla sinistra scambiandosi con Fares.
PAROLO 6,5 : Highlander! Riesce a giocare su ogni reparto. Il migliore dei suoi, esce dopo i primi 45′ stremato.
LEIVA 5,5 : Soffre molto la mancanza tecnica di Luis Alberto. Meglio nei minuto finali del PT dopo che Inzaghi gli indica di salire da solo. Nel ST sembra muoversi meglio grazie anche ai laterali, ma
ANDERSON 4,5 : Inzaghi si fida e lo butta nella mischia dal 1°. L’esterno sinistro cerca di fare densità sulla sua fascia anche se davanti a se trova l’ex Candreva. Partecipa al gol di Quagliarella lasciandolo solo, complice anche i movimenti di Acerbi e Hoedt.
MILINKOVIC 6 : Dopo l’ottima prestazione in nazionale, il Sergente vuole anche una reazione con la maglia biancoceleste. Cerca di dare sostegno all’attacco, ma è praticamente solo. Nel ST con i cambi di postazione, riesce a far più volume in campo. Al 73° un lampo dopo un’azione tutta di prima, manda fuori di pochissimo.
LUIS ALBERTO 5 : Inizia con il freno a mano tirato. Sbaglia appoggi e passaggi non da lui. Non riesce a collaborare con il reparto offensivo, troppi errori non da lui. Nel ST con gli esterni sostituiti sembra riaccendersi la luce, ma
CORREA 5 : I movimenti ci sono, la corsa pure. Bravo nella fase di appoggio andando a recuperare sull’avversario. Si perde dopo 15° con poche palle toccate e subito dopo perse. L’assist di Muriqi al 70° meritava un finale migliore. Gioca troppo da solo, non vede i movimenti dei suoi e puntualmente perde palla.
CAICEDO 4,5 : Si prende le urla d’incoraggiamento da parte di Inzaghi praticamente su ogni azione. Non riesce a sfondare la difesa Doriana, complice anche una scarsa comunicazione con Correa ed entrambi le fasce.
MARUSIC 5 : Ha un compito ben preciso, far alzare i suoi soprattutto dalla sua parte. Bene nei primi minuti, ma anche lui si perde
FARES 6,5 : Porta velocità al gioco dei biancocelesti. Sgaloppate e discese verso la difesa con tanti palloni recuperati. Ottimo il suo atteggiamento.
MURIQI 6,5 : Lo aspettavano tutti dal 1° ma Inzaghi lo rischia nel ST. Fa un assist al bacio al 70° per Correa che spara fuori di poco. Lotta in fase avanzata, ma ormai è troppo tardi.
VAVRO 5,5 : La sua entrata fa spostare Acerbi e si riescono a vedere discese preziose del centrale della nazionale.
CATALDI 6 : Probabilmente era meglio farlo entrare dopo che Leiva aveva dimostrato difficoltà. Cerca di far salire i suoi grazie all’ottimo lavoro di Fares e Muriqi
INZAGHI 5 : Serviva una vittoria, ma è arrivata una sonora sconfitta in casa della Sampdoria. Una difesa che prende troppi gol e un attacco che non riesce a sbloccarsi. Le urla rivolte per 45′ a Correa e Caicedo, la dicono tutta per non parlare delle prestazioni incolore di Luis Alberto e a tratti di Leiva. Buoni i cambi fatti, ma quando ormai i giochi erano fatti. La sfida di martedi di Champions suona come un campanello d’allarme, la difesa e l’attacco hanno bisogno di un cambio rotta.
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero 6; Bereszynski 6.5, Tonelli 7, Yoshida 7.5, Augello 7.5; Candreva 6.5 (34’ st Leris 6), Thorsby 6.5, Ekdal 6 (13’ st Silva 6), Jankto 6.5 (23’ st Damsgaard 7); Ramirez 5.5 (12’ st Verre 6.5); Quagliarella 7 (34’ st Keita 6). Allenatore: Ranieri 7.