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Suarez, truffato o truffatore? Irregolarità per la Cittadinanza Italiana. La GDF indaga

luis suarez

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Siamo in Italia e la storia dimostra che non si cambia mai. La Guardia di Finanza ha effettuato un blitz all’università di Perugia, riscontrando alcune irregolarità nel test effettuato dall’attaccante del Barcellona Luis Suarez per l’esame sostenuto per ottenere la cittadinanza italiana.

In pratica il responso ottenuto dall’attaccante blaugrana sarebbe ‘rilasciato’ con una truffa. Dalle indagini delle Fiamme Gialle è emerso infatti che gli argomenti della prova d’italiano di Suarez erano stati concordati prima e i punteggi assegnati prima ancora della svolgimento dell’esame. 

Adesso cosa succede? Arriverà in Italia? Al momento non è ancora chiaro come la situazione si evolverà dopo gli ultimi sviluppi e le verifiche della Gdf, ma di sicuro la questione avrà conseguenze serie per Suarez, civilmente e penalmente, se sarà tutto confermato con una sua accettazione di tutta l’operazione.

Tutto sarà seguito con molta attenzione e Suarez che tutte le persone al suo fianco, dovranno rispondere a molte domande e quesiti. Tutto questo perchè nell’ambito del blitz, sono state notificate informazioni di garanzia per rivelazione di segreti d’ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e altro.

L’agenzia Agi riporta stralci delle intercettazioni: “Comunque, allora, tornando seri – dice un interlocutore all’indagata Spina – hai una grande responsabilità perché se lo bocciate ci fanno gli attentati terroristici”.

E Spina: “Ma te pare che lo bocciamo! Oggi ho chiamato Lorenzo Rocca che gli ha fatto la simulazione dell’esame e abbiamo praticamente concordato quello che gli farà l’esame! Oggi c’ho l’ultima lezione e me la devo preparare perché non spiccica na parola, parla all’infinito”. L’interlocutore: “E che livello dovrebbe passare questo ragazzo… B1?”. E Spina “non dovrebbe, deve, passerà perché con 10 milioni a stagione di stipendio non glielo puoi far saltare perché non ha il B1. Il mio timore è che i giornalisti gli facciano due domande e quello va in crisi”

Questo il testo riportato dall’agenzia Agi. Intercettazioni davvero preoccupanti.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

 

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