La ripresa della stagione che è molto vicina. Per questo la Lega ha scritto le nuove norme per gestire al meglio questa ripresa. Norme che toccano molti temi come le interviste, le entrate allo stadio, le proteste etc…
LE NUOVE NORME
Organizzazione dello stadio
Lo stadio sarà diviso in 3 zone: Area tecnica, spalti, area esterne stadio. All’interno solo 300 persone. Durante lo svolgimento dell’evento, le linee guida precisano anche i numeri durante uno specifico momento. I raccattapalle saranno 4, 10 giornalisti sugli spalti. Anche il numero degli steward e i membri della sicurezza saranno limitati.
Arrivo allo stadio e comportamento in campo.
La squadra (che giocherà in trasferta) arriverà con diversi bus o altri mezzi di trasporto, all’interno ci dovrà essere la distanza di sicurezza tra i giocatori o l’utilizzo delle mascherine. I club arriveranno o dopo o prima degli arbitri. Mentre per quanto riguarda chi gioca in casa, è raccomandato l’arrivo con i propri mezzi.
Per entrare in campo, le squadre entreranno a turni così da evitare l’assembramento. Le strette di mano vietate, le foto di squadra anche, no mascotte e no bambini che accompagnano i giocatori.
Spogliatoio
Gli spogliatoi ovviamente saranno igienizzati, saranno utilizzate più stanze per separare i vari giocatori e non sarà possibile fare riprese televisive all’interno
Interviste
Durante le interviste alla fine dei due tempi, i giornalisti dovranno mantenere la distanza e utilizzare il microfono boom. Mixed zone chiuse, conferenze stampa in video chiamata con un massimo di 3 titolari di diritto presenti.
Igiene
Le norme igieniche e sanitarie saranno rigidissime per garantire la sicurezza di tutti all’interno dello stadio, si dovrà misurare la temperatura corporea, ci sarà l’utilizzo di disinfettante, gli alimenti saranno già confezionati e preparati, le docce nello spogliatoio dovranno essere fatte con almeno 2 metri di distanziamento sociale.
Situazione Arbitrale
Stanze degli arbitri chiuse, nessuno potrà accederne, i kit saranno posizionati fuori dalla stanza. Niente raduni di arbitri, no proteste e non è assolutamente possibile avvicinarsi all’arbitro a più di 1,5 metri di distanziamento.