Il destino di un’eventuale ripresa del campionato e della ripresa degli allenamenti collettivi può diventare incerta dopo la posizione che è stata presa da alcuni club di Serie A i quali chiedono di apportare alcune modifiche al protocollo sanitario che prevede alcune norme come: la quarantena di gruppo in caso di positività, l’abolizione dei ritiri e il no alla responsabilità penale dei medici. Le modifiche saranno apportate imitando il protocollo della Bundesliga.
Per trovare un’accordo oggi è stato fissato un nuovo vertice tra Lega Calcio, Figc, il Ministro dello sport Spadafora e il Ministro della Salute Speranza.
Nel vertice si parlerà proprio di questo: l’obiettivo è creare un protocollo simile a quello tedesco che contiene norme come: l’isolamento della persona contagiata, niente ritiro perenne e nessuna responsabilità penale per i medici.
Modifiche che secondo alcuni club devono essere apportate per non fare una ripartenza “incompleta” rischiando di fermarsi subito dopo due giornate. Un altro tema da risolvere se si dovesse mantenere l’attuale protocollo è quello della quarantena collettiva di due settimane pre-campionato, infatti solo il club bianconero possiede una struttura per effettuarlo, il J-Hotel.
Insomma, le cose da risolvere sono molte, oggi probabilmente con questo vertice si farà qualche passo avanti…